Senigallia, quindicenne torchiato
dalla polizia dopo il coma etilico

Senigallia, quindicenne torchiato dalla polizia dopo il coma etilico
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Mercoledì 19 Agosto 2015, 21:44 - Ultimo aggiornamento: 20 Agosto, 10:07
SENIGALLIA - Più controlli per i minori ubriachi sui risciò chiesti dagli albergatori mentre prosegue in Commissariato la sfilata dei baby-sbronzi e un gruppetto è stato segnalato mentre rubava uno scatolone di birra da un furgone in sosta. Le trovano tutte i ragazzini per sballarsi come accaduto all’ultimo minore ascoltato dalla polizia. Il barista gli nega un mojito perché minorenne ma un 15enne trova il modo di ubriacarsi lo stesso. E' quanto accaduto ad un ragazzino di Ostra, andato in coma etilico sul lungomare Mameli nelle scorse settimane. Anche lui è stato convocato in Commissariato. D'ora in poi il 118 per ogni minore ricoverato chiamerà la polizia e la seconda tappa, dopo il Pronto soccorso, sarà negli uffici di via Rosmini. E' il terzo minore che racconta come si è ubriacato fino a stare male. E’ stato ascoltato anche lui insieme ai genitori. Ha ammesso di aver tentato l'acquisto del cocktail ma il barista gli ha chiesto il documento e lui ha ammesso di essere minorenne. Il barman è stato irremovibile ma il 15enne è riuscito ugualmente nel suo intento, ubriacandosi fino a perdere i sensi con gli alcolici offerti da alcuni amici maggiorenni. Sono invece stati visti mentre rubavano uno scatolone di birra da un furgone in sosta sul lungomare di Marina alcuni ragazzini. Un passante la notte scorsa ha chiamato i carabinieri ma il gruppetto si era dileguato. Intanto la polizia municipale sta tenendo d'occhio i risciò dopo la lamentela di un albergatore. Due suoi clienti si sono ritrovati le auto bozzate perché un mezzo è finito addosso mentre con un altro risciò faceva a gara a chi andava più veloce. Sopra tutti ragazzini alticci. "Una volta non accadeva perché dopo mezzanotte non si potevano affittare - spiega Alberto Tassi, presidente di AssHotel Confesercenti - l'orario negli ultimi anni è stato prolungato e accadono anche queste bravate. I gestori più di tanto non possono fare perché loro affittano i mezzi ai maggiorenni sobri poi se durante il tragitto a guidarlo è invece un minore e si ubriacano, come a volte accade, non possono saperlo. E' un bel servizio comunque che va salvaguardato. Il Comune è già intervenuto impedendo ai risciò di uscire dal lungomare proprio per motivi di sicurezza, qualche controllo in più sarebbe necessario".

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