SENIGALLIA - Accordo con gli ambulanti per trasferire il mercato di piazza Garibaldi, “sfrattato” dalla pista di pattinaggio sul ghiaccio. Soddisfatti anche i commercianti che non dovranno pagare una quota per le luminarie. Le bancarelle di piazza Garibaldi, poco più di cento, verranno dislocate sul lungofiume, in via Manni e in piazza dei Macelli. Sarà questo il piano B che verrà attuato ad ogni trasloco che si renderà necessario in futuro in occasione di eventi.
La richiesta era stata avanzata dagli ambulanti ed è stata accolta. «Sono state fatte tutte le verifiche e ci sono le condizioni per ospitare le bancarelle di piazza Garibaldi sul lungofiume – spiega Alan Canestrari, assessore alle Attività produttive – alcune occuperanno anche via Manni e piazza dei Macelli, proprio come avevano suggerito. Non sarà una soluzione provvisoria, resa necessaria dall’arrivo della pista di pattinaggio. Sarà il loro piano B da mettere in pratica ogni volta che si renderà necessario liberare la piazza per eventi. In questo modo sapranno già dove dovranno collocarsi».
Non sarà necessaria ogni volta una delibera di Giunta con un progetto per trasferire il mercato, come in tanti anni è stato sempre fatto, e nemmeno approvare una graduatoria. «Siamo soddisfatti – interviene Giorgio Terenzi, a nome degli ambulanti di piazza Garibaldi e come delegato di categoria per Confcommercio – era la soluzione più logica che chiedevamo da anni. Adesso però attendiamo gli atti, ossia che venga deliberata e messa nero su bianco».
Sponsorizzazioni potranno arrivare da tutta la città per sostenere la spesa e non con il porta a porta dei negozianti. Una soluzione molto gradita. «Questa impostazione è sicuramente positiva – interviene Giacomo Bramucci, presidente di Confcommercio – è un passo verso la progettazione di Natale. Ci mettiamo nuovamente a disposizione del Comune per portare il nostro contributo in termini di progettazione e condivisione anche perché molte attività stanno preparando gli allestimenti natalizi e sarebbe molto più efficace farlo se si lavorasse all’unisono con la macchina comunale». Le associazioni di categoria non sono state ancora convocate in Comune per discutere il cartellone natalizio, appreso indirettamente. Vorrebbero quanto prima essere chiamate per portare anche le loro idee e contribuire così a creare un Natale condiviso con le idee di tutti.
Al momento il Comune ha acquistato il pacchetto delle luminarie per circa 47mila euro che, sempre all’interno della cifra pattuita, potrà subire degli aggiustamenti. Arriverà la pista di pattinaggio sul ghiaccio in piazza Garibaldi e le categorie vorrebbero sapere se il Comune dovrà fornire una quota per le spese. Dettaglio ancora non reso noto. Ci saranno poi i mercatini nelle casette di Natale.