Senigallia, picchia l'ex ragazza
poi scatena il parapiglia sul lungomare

I carabinieri davanti al Bar Cesare
I carabinieri davanti al Bar Cesare
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Mercoledì 26 Agosto 2015, 21:11 - Ultimo aggiornamento: 8 Settembre, 11:45
SENIGALLIA - Quattro turisti milanesi intervengono per difendere una ragazza dalla furia dell'ex fidanzato, che la stava picchiando, e si scatena un violento parapiglia. L'episodio è avvenuto intorno alle 23 di martedì. I turisti stavano passeggiando sul lungomare Alighieri quando hanno avvertito della urla arrivare dalla spiaggia. Hanno cercato di capire cosa stesse accadendo e, visto che un ragazzo stava picchiando una giovane, sono subito scesi in spiaggia per cercare di aiutarla.

L'aggressore, un 33enne commerciante napoletano in città per lavoro, li ha prima invitati ad andarsene e farsi gli affari propri, perché si trattava di una discussione con la sua ex che non li riguardava, poi è salito sulla torretta del bagnino di salvataggio chiamando i rinforzi. Nel frattempo la ragazza, approfittando della presenza del gruppo intervenuto in sua difesa, si è dileguata e sull'arenile è arrivato anche il fratello dell'aggressore, 41enne. Ne è scaturita una colluttazione. Un turista milanese è rimasto ferito ad un braccio, raggiunto da una bastonata, e nel caos è stata danneggiata anche la torretta. Di fronte a due energumeni palestrati, così hanno descritto i milanesi i due napoletani, i quattro turisti, vista la brutta parata, nonostante fossero numericamente in vantaggio, hanno pensato bene di allontanarsi. Dalla spiaggia hanno raggiunto il lungomare Alighieri ma sono stati inseguiti. I due napoletani, arrivati all'altezza del Bar Cesare, hanno iniziato a prendere posaceneri, sedie e tavolini e a lanciarli verso i turisti che si erano intromessi. Alle 23 sul lungomare passavano anche le auto e altri turisti, vista anche la vicinanza del mercatino del Ponterosso. Tutti hanno cercato di evitare gli oggetti che volavano, riparandosi in qualche modo e iniziando a chiamare le forze dell'ordine. Minuti concitati, sembrati interminabili e di vero terrore per chi li ha vissuti. Sul posto sono arrivate tre pattuglie dei carabinieri e una volante della polizia, oltre a due ambulanze. Due i feriti. Uno dei napoletani e un milanese, entrambi con escoriazioni di lieve entità. Tutti sono stati identificati ma non essendoci feriti gravi eventuali reati saranno contestati tramite querela di parte. I quattro milanesi erano in vacanza a Senigallia mentre i due napoletani si trovano spesso in città per lavoro. Sono infatti commercianti. La società che gestisce il servizio di salvataggio in mare potrà sporgere denuncia per la torretta così come i titolari del Bar Cesare già intenzionati a farlo. Stamattina si recheranno in Commissariato per formalizzare la denuncia per danneggiamenti.

Dal Ponterosso verso sud inizia quel tratto di lungomare Alighieri dove gli esercenti si sentono spesso abbandonati, come hanno riferito anche alcuni nel corso dell'estate avendo subito furti e danni. La movida si ferma alcuni metri prima e dopo, a parte l'attrazione delle bancarelle, non c'è altro. "Siamo stati tutta l'estate soli senza gente - lamenta Paola Casagrande, titolare del Bar Cesare - tutte le manifestazioni vengono organizzate solo in centro storico e noi qui abbandonati".

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