Olivetti-Volpini, sfida parallela: l'ultimo duello va in scena al bar

Olivetti-Volpini, sfida parallela: l'ultimo duello va in scena al bar
Olivetti-Volpini, sfida parallela: l'ultimo duello va in scena al bar
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Giovedì 1 Ottobre 2020, 07:50

SENIGALLIA -  Grande partecipazione agli incontri dei candidati a sindaco Volpini e Olivetti. La gente ha voglia di ascoltarli. Tanta affluenza anche nei dibattiti al bar, come accaduto martedì al Caffè Quindi di via Pierelli per il candidato del centrosinistra nel quartiere del Vivere Verde e al Bar Saffi dell’omonima piazza del centro storico per il rivale di centrodestra. Persone rimaste anche in piedi. Quello della partecipazione è un tema molto sentito dai due candidati che si trovano d’accordo. 

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Anche Volpini infatti annuncia un cambio di rotta: «Spesso nel corso degli incontri con la cittadinanza ho notato una disaffezione nei confronti nostri – spiega Fabrizio Volpini – soprattutto in alcuni quartieri e frazioni. Ho colto una negatività per alcuni impegni presi ma non mantenuti e per il mancato ascolto. Non dovrebbe mai accadere. Io continuo ad incontrare e ascoltare i cittadini, come ho sempre fatto, ogni giorno. Confronti vivi, partecipati, che profumano di futuro, di voglia di fare, progettare e immaginare una Senigallia migliore». Volpini, rappresentando il successore di Mangialardi, deve raccogliere le rimostranze di quanti si lamentano con chi l’ha preceduto. Era prevedibile del resto. Lamentele arrivate anche a Massimo Olivetti, durante i suoi incontri, ma con ben altri toni trovandosi dalla parte opposta. 

«C’è bisogno di aprire le finestre del centrosinistra in tutte le Marche – aggiunge Volpini auspicando un rinnovamento – bisogna cambiare metodi, linguaggio e anche uomini». Sta qui il cambiamento auspicato. Aperto al dialogo quindi, anche se non ha voluto incontrare un’ultima volta l’avversario, che aveva chiesto un faccia a faccia finale in vista del ballottaggio. «Sono rimasto davvero deluso della sua mancata disponibilità – interviene Massimo Olivetti -. Ritengo, infatti, che un dibattito sul futuro di Senigallia e sul diverso modo di affrontarlo da parte di ognuno dei due candidati, sia utile soprattutto per gli elettori. Come ho più volte detto intendo la politica come servizio, da svolgersi assieme ai cittadini, che possano così essere informati e svolgere un ruolo attivo nella gestione della città. Se Fabrizio ha ritenuto questo mio invito come una sfida ha sbagliato, perché il mio reale intendimento era quello di offrire un’occasione di ascolto e di confronto che potesse porre i cittadini nelle migliori condizioni prima di decidere con il proprio voto». 

Intanto proseguono la campagna elettorale da soli, ciascuno per la propria strada. «L’amministrazione comunale con Volpini sindaco non lascerà soli gli imprenditori della ristorazione e del turismo – assicura Volpini - Continuerà a supportarli nelle loro richieste per garantire il giusto funzionamento delle loro attività. Una delle priorità sarà quella dello spazio che d’estate è stato trovato facilmente fuori dalle strutture, approfittando della bella stagione.

D’inverno il Comune si impegnerà a trovare soluzioni rispettose sia del decoro urbano che delle esigenze degli operatori del settore. L’impegno dell’amministrazione sarà quello di garantire che il prossimo inverno le attività ricettive possano continuare all’aperto in strutture protette dal freddo, dalla pioggia e dal cattivo tempo».

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