Pochi mutuati per i nuovi medici di famiglia, appello del sindaco: «Sceglieteli o rischiamo di perderli»

Pochi mutuati per i nuovi medici di famiglia, appello del sindaco: «Sceglieteli o rischiamo di perderli»
Pochi mutuati per i nuovi medici di famiglia, appello del sindaco: «Sceglieteli o rischiamo di perderli»
di Gianluca Fenucci
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Venerdì 1 Ottobre 2021, 08:35

FALCONARA Il sindaco Stefania Signorini è seriamente preoccupata. «Pochi falconaresi si sono mutuati con i nuovi medici di famiglia, nominati tra il primo agosto e il primo settembre per sostituire quelli andati in pensione, e a fronte di un numero insufficiente di pazienti c’è il rischio che i nuovi dottori rassegnino le dimissioni e che il territorio comunale si ritrovi a fare i conti con l’emergenza che era stata evidenziata nella primavera scorsa».

Il sindaco lancia quindi un appello affinché i cittadini scelgano il presto il nuovo medico di fiducia per non perdere quei professionisti che hanno scelto di lavorare a Falconara. I nuovi medici titolari sono quattro sul totale dei cinque nuovi nominati: Giulia Mascioli, Luca Bartocci, Michele Messi e Gianluca Cavola.

La lettera dell’Asur

«Ho più volte sollecitato l’Asur a procedere con le nomine, raccogliendo anche l’allarme degli altri medici di famiglia, che lamentavano la mancata sostituzione di tanti colleghi andati in pensione. Ora che questi professioni sono finalmente operativi a Falconara non possiamo rischiare di perderli». Il direttore dell’Area Vasta 2 Giovanni Guidi, in una lettera inviata al sindaco, aveva prospettato le dimissioni dei medici appena nominati. 
I cittadini che hanno già scelto uno dei cinque medici di nuova nomina vanno da un minimo di 58 a un massimo di 481: solo due dottori hanno superato la soglia dei 400 pazienti, altrettanti quelli che ne hanno meno di 100, un quinto ne ha 137. Il tetto massimo di mutuati per ogni medico è di 1500 persone, quindi i nuovi nominati sono tutti ben al di sotto della soglia, tanto che per Falconara l’Asur non innalzerà il tetto a 1800. La situazione potrebbe migliorare da novembre, quando andrà in pensione un altro storico medico falconarese.
L’allarme lanciato dal sindaco è indirizzato ai molti cittadini rimasti senza medico e che non hanno ancora scelto il proprio dottore di fiducia. «Per agevolare i cittadini nella scelta – dice il sindaco Signorini – ho chiesto ai rappresentanti dell’azienda sanitaria che, nell’elenco dei medici di medicina generale disponibili per Falconara, vengano evidenziati quelli prossimi alla pensione, in modo da evitare che i pazienti siano costretti a frequenti cambi».

Inoltre, da parecchi mesi la Signorini, attraverso una serie di lettere, ha chiesto che venga potenziato lo sportello ‘Anagrafe’ di via Rosselli, cui i cittadini si rivolgono per scegliere il nuovo medico di medicina generale. Attualmente lo sportello è aperto martedì, giovedì e venerdì dalle 8 alle 12: l’Asur ha annunciato l’arrivo di nuovo personale per ampliare tanto l’orario dell’anagrafe, quanto quello della cassa, senza però indicare tempi certi di reclutamento. 

Il personale carente

«E’ in corso di reclutamento personale per Cup, Fo, Cassa – aveva scritto il direttore dell’Area Vasta 2 nei primi giorni di settembre – ma come da regolamento prima si deve dare spazio alle mobilità entro e fuori Asur e per Falconara non ci sono richieste». «Chiediamo all’Asur di fare la sua parte per agevolare il più possibile la scelta del nuovo medico – dice il sindaco – ma anche i cittadini, con le loro scelte, devono contribuire a mantenere i risultati che sono stati raggiunti».

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