Infarto fulminante stronca a 43 anni Franca
la mamma della piccola affetta da leucemia

Infarto fulminante stronca a 43 anni Franca la mamma della piccola affetta da leucemia
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Giovedì 15 Dicembre 2016, 10:02 - Ultimo aggiornamento: 16 Dicembre, 08:46
SENIGALLIA - Colta da un infarto è morta ieri pomeriggio a 43 anni Franca Cecchini, la madre coraggio di Marzocca. Stava lottando da anni al fianco della figlia di 11 anni affetta dalla leucemia, che ieri all’improvviso si è vista strappare l’affetto più caro.

Un pomeriggio come tanti quello che era iniziato ieri nell’appartamento di via XXIV Maggio quando improvvisamente si è consumata la tragedia. Franca Cecchini si è sentita male. Immediati i soccorsi. Dall’ospedale di Senigallia sono partite a sirene spiegate due ambulanze. I sanitari hanno cercato di rianimare a lungo la donna cercando strapparla alla morte che ha però avuto il sopravvento. Non potevano lasciare la piccola senza la sua mamma. Un dolore inaccettabile per una bambina già provata dalla malattia, che non meritava anche questo. Invece un destino crudele l’ha messa di fronte ad un’altra ingiusta prova.

Le manovre di rianimazione sono continuate oltre il tempo stabilito dalla consueta prassi. Franca non poteva morire. Troppo giovane e la piccola figlia aveva ancora bisogno della sua mamma ma non c’è stato nulla da fare. Vani gli sforzi dei sanitari che si sono dati il cambio per non interrompere mai le manovre. Anche loro si sono dovuti arrendere ad una malvagia realtà. Uno choc per tutti.

La notizia si è diffusa in fretta a Marzocca dove Franca era molto conosciuta e stimata. Aveva dedicato la vita alla figlia, cercando di aiutarla e sostenerla con grande dignità e discrezione. I vicini di casa avevano notato le ambulanze fuori dal palazzo e tutti si erano allarmati, convinti che fosse accaduto qualcosa alla piccola. Poi medico e infermieri sono usciti dopo oltre un’ora, distrutti, come lo sguardo lasciava presagire. Sono ripartiti in silenzio.

La notizia di quanto accaduto ha iniziato a rimbalzare di telefono in telefono. La ragazzina stava male ma il dramma che si era appena consumato riguardava la madre. "Siamo sconvolti – racconta un vicino di casa – non ci sono parole per esprimere il dolore ma soprattutto la rabbia per una famiglia che già tanto stava soffrendo, perché anche questo? E’ una grossa ingiustizia, non si può accettare".

Lo scorso anno di questi tempi Franca e Angelo, i genitori della ragazzina avevano accettato di partecipare allo spettacolo di beneficenza per raccogliere fondi per la piccola. Anche la ballerina Francesca Maria aveva partecipato gratuitamente per la buona causa ed era stato un successo. La famiglia, che fino ad allora non aveva mai voluto chiedere nulla, aveva accettato la proposta dello spettacolo arrivata dalla popolazione che sapeva quanto costoso fosse per loro sostenere le cure della figlia e soprattutto stare via a lungo da casa, per starle a fianco durante le terapie. I funerali non sono stati fissati ancora perché il decesso è stato dichiarato nel tardo pomeriggio e tutte le procedure attivate in serata. Il medico che ha constatato il decesso ha confermato la morte sopraggiunta per cause naturali ma fino a ieri non si sapeva se, vista la giovane età della donna, sarebbero stati necessari ulteriori accertamenti.
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