SENIGALLIA - In manette il pusher della movida, trovato con quasi un etto di droga in casa. L’uomo, che ha una quarantina d’anni e risiede in città, in passato aveva lavorato e in alcune circostanze anche gestito locali pubblici tra ristoranti e bar, ma attualmente si manteneva con l’illecita attività di spaccio.
Ancora un’importante operazione antidroga è stata messa a segno dagli agenti del Commissariato, diretto dal vicequestore Agostino Maurizio Licari, che rientra nell’ambito della costante attività di contrasto allo spaccio e all’uso di sostanze stupefacenti sul territorio di Senigallia e di tutto il comprensorio.
Gli accertamenti
Questa volta le attività d’indagine hanno riguardato un italiano che in passato aveva lavorato nel settore dei locali pubblici, gestendone anche alcuni.
I poliziotti hanno rintracciato tutti gli oggetti normalmente utilizzati per la lavorazione e il confezionamento della droga, rinvenendo poi diversi involucri di cocaina e hashish, già pronti per essere ceduti. Successivamente hanno trovato ulteriori quantitativi ben più consistenti di cocaina. In totale quasi un etto che, se immesso nel mercato, avrebbe potuto fruttare diverse migliaia di euro.
Alla luce di quanto accertato, gli agenti hanno provveduto a dichiarare l’uomo in stato di arresto mettendolo a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ha disposto i domiciliari. La sostanza stupefacente e il materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi sono stati sottoposti a sequestro. Ieri mattina si è svolta l’udienza presso il gip del tribunale di Ancona che, sulla base dell’attività eseguita dai poliziotti del Commissariato di Senigallia, ha convalidato l’arresto applicando nei suoi confronti la misura degli arresti domiciliari, in attesa del processo.