SENIGALLIA - Multati cinque ragazzi sorpresi all’interno del Mamamia senza Green pass, nella prima serata di riapertura come discoteca. Provvedimenti non sono stati presi nei confronti del locale perché, come accertato dalle forze dell’ordine nella nottata di sabato, all’ingresso il personale chiedeva di mostrare la certificazione verde. Nella sala da ballo, però, carabinieri e vigili hanno sorpreso cinque clienti sprovvisti del lasciapassare, multati ciascuno con una sanzione da 400 euro. Ulteriori accertamenti sono in corso per capire come abbiano fatto ad accedere nonostante il controllo.
Lo sballo
Nel locale sono stati trovati inoltre cinque ragazzi in possesso di droga per uso personale e altri quantitativi di stupefacente a terra. Tutto sequestrato. Una task force formata dai carabinieri della Compagnia di Senigallia, dalla polizia locale del Comando di piazza Garibaldi e dai carabinieri del Nas, ha effettuato minuziosi controlli all’interno e all’esterno della discoteca di via Fiorini a Cesano che, dopo varie serate di musica da intrattenimento, sabato ha riaperto nella veste ufficiale di discoteca seppure con numeri contingentati. L’esito dei controlli svolti nella serata e nel cuore della notte ha portato a segnalare alle prefetture di Ancona e Pesaro i cinque giovani come assuntori di sostanza stupefacente. Si tratta di giovani tra i 20 e i 30 anni residenti in entrambe le province, trovati in possesso di piccole dosi di marijuana e hashish per uso personale. Sono state inoltre sequestrate dai carabinieri tre sigarette artigianali, contenenti marijuana, e due dosi di hashish trovate a terra. Chi le aveva se n’è disfatto alla vista delle forze dell’ordine per non avere problemi.
Proprio nel corso dei controlli, eseguiti all’interno della discoteca, sono stati trovati i cinque clienti sprovvisti del Green pass che è invece obbligatorio.
Le verifiche
I carabinieri del nucleo antisofisticazioni e sanità non hanno invece riscontrato violazioni nel corso delle verifiche effettuate. Tutto regolare dal loro punto di vista. L’obiettivo del servizio, disposto nella prima serata di riapertura delle discoteche, era quello di verificare in primo luogo il rispetto delle nuove norme anticovid relative, in particolare, all’obbligo del Green pass e alla capienza dei locali. Nel primo caso sono state rilevate delle infrazioni mentre per i numeri accertati all’interno non sono emerse irregolarità. Tra gli obiettivi del servizio c’era anche quello di prevenire l’uso e lo spaccio di droga e contrastare gli abusi di alcol e la guida in stato di ebbrezza. Anche su questo versante, come emerso dagli accertamenti svolti, sono state riscontrate delle irregolarità a carico dei singoli ragazzi e non del locale.
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