Città in lutto per Attilio, si è spento l'infermiere dal cuore d'oro angelo dei nonnini

Città in lutto per Attilio, si è spento l'infermiere dal cuore d'oro angelo dei nonnini
Città in lutto per Attilio, si è spento l'infermiere dal cuore d'oro angelo dei nonnini
di Sabrina Marinelli
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Martedì 28 Settembre 2021, 07:50

SENIGALLIA - Una vita trascorsa ad aiutare il prossimo quella di Attilio Mancini, morto ieri a 93 anni. Ha lavorato come infermiere per la casa di cura Villa Silvia e nel tempo libero prestava assistenza, a titolo di volontariato, agli anziani ospiti dell’Opera Pia Mastai Ferretti. Proprio nella casa di riposo di via Cavallotti è morto ieri.

Era molto attivo anche nella parrocchia del Duomo dove domani alle 9 si svolgeranno i funerali. 
Molto stimato e conosciuto in città sia per il lavoro che svolgeva che per l’opera di volontariato ma anche per il fatto che fino a poco tempo fa faceva delle lunghe camminate e lo si vedeva spesso in giro. Tante le famiglie che l’avevano conosciuto sia come infermiere, che come volontario mentre prestava assistenza a qualcuno dei loro cari. «Mi dispiace molto apprendere che ci abbia lasciato – le parole del dottore Vincenzo Aliotta, direttore della clinica Villa Silvia –, era un uomo di una straordinaria umanità. E’ stato un nostro infermiere per tantissimi anni, fino all’età della pensione. Era un professionista di ottime capacità. Molto legato all’assistenza degli anziani, ricordo che terminato il turno andava a fare volontariato all’Opera Pia. Il suo riposo era aiutare il prossimo». Un’esistenza la sua segnata dalla prematura perdita di un figlio. «Aveva affrontato quell’immenso dolore con grande dignità e cristianità, aveva infatti una grande fede – ricorda il dottore Aliotta –, si era trovato così bene a lavorare con noi che ogni anno ci veniva a trovare una o due volte, dalla sua casa di viale IV Novembre faceva una lunga passeggiata fino a Villa Silvia. L’ultima volta poco più di un anno fa. Ero sempre felice di vederlo». 
Attilio Mancini è morto ieri mattina all’Opera Pia Mastai Ferretti.

Lascia la moglie Luisa, il figlio Mauro e la sorella Orietta. Dopo la cerimonia funebre, che si terrà domani in Duomo, seguirà la tumulazione presso il cimitero maggiore de Le Grazie.

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