Senigallia, Sabina e Norina, vicine di stanza in ospedale e morte in poche ore

Senigallia, Sabina e Norina, vicine di stanza in ospedale e morte in poche ore
Senigallia, Sabina e Norina, vicine di stanza in ospedale e morte in poche ore
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Sabato 27 Maggio 2023, 02:15 - Ultimo aggiornamento: 12:44

SENIGALLIA - Sabina e Norina, vicine di stanza in ospedale, morte a poche ore di distanza. Oggi la comunità di Scapezzano, di cui erano entrambe originarie, si stringerà intorno alle rispettive famiglie in occasione dei funerali. Sabina Bucci aveva 60 anni. Aveva aperto con il marito Moreno Fava la Pescheria Moreno a Largo Boito alle porte del centro storico.

E’ morta nella notte tra mercoledì e giovedì.

Era molto conosciuta in città ed era anche un’ottima cuoca, con i piatti di pesce che preparava per il reparto gastronomia della pescheria. 

La sorte 

Norina Modesti di anni ne aveva 81. E’ morta giovedì mattina in ospedale, nella camera di fianco a quella dove era ricoverata Sabina Bucci. Tutti la ricordano come sarta ma aveva aperto, insieme al cognato Mario Marchetti e alla sorella Paola Modesti, la pensione Mara dove cucinava pur avendo mantenuto il laboratorio sartoriale. Le due donne di Scapezzano erano molto conosciute in città. Oggi nella stessa chiesa si svolgeranno i funerali. Uno la mattina, l’altro nel pomeriggio. La cerimonia per Sabina Bucci è in programma stamattina alle 9.30, quella per Norina Modesti nel pomeriggio alle 16. «E’ un doppio lutto per la comunità di Scapezzano – racconta Massimo Modesti, nipote di Norina – mia zia era ricoverata nella stanza accanto a quella di Sabina. Lei è morta giovedì mattina mentre Sabina ci ha lasciato nella notte, poche ore prima. Ringraziamo quanti ci sono stati vicini e ci uniamo al dolore delle famiglie Bucci e Fava». Scapezzano è una grande famiglia e ogni perdita viene vissuta con grande dolore e massima partecipazione. 
In questo caso due amate concittadine che la frazione deve salutare in un solo giorno. Due ottime cuoche. Sabina Bucci aveva partecipato anche ad una puntata di “Co’ magnam stasera?” proponendo una frittura di pesce, ospite di Andrea Celidoni e Francesca Manoni. Norina Modesti aveva cucinato per tanti anni per i clienti della pensione Mara di via Raffaello Sanzio. Era la sorella di Paola Modesti, l’ex titolare dell’Hotel Atlantic di Marzocca, travolta e uccisa da un’automobile nel 2014. Numerosi i messaggi di cordoglio apparsi sui social giovedì, non appena si è diffusa la notizia della scomparsa delle due donne, a distanza così ravvicinata l’una dall’altra. Il sorriso, la gentilezza, la forza e l’ottimismo di Sabina sono ricorrenti nelle frasi a lei dedicate con grande affetto. 

I ricordi 

Per Norina non mancano aneddoti. «La sarta di fiducia – si legge in un ricordo -, la padrona della casa più accogliente della via. Ero di famiglia, cosi come la mia mamma, sua amica, che insieme ad altre l’attorniavano al tavolone da lavoro. Era quotidianità andare da lei, mi sedevo sul divano e sfogliavo le riviste famose di moda da dove prendeva spunto, mentre col centimetro al collo, il ditale e l’inseparabile sigaretta, modellava la sua ennesima creazione».

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