I lavori sono finiti, ecco il nuovo ponte: verrà intitolato alle vittime della Lanterna Azzurra di Corinaldo. Ma la data è ancora un nodo

I lavori sono finiti, ecco il nuovo ponte: verrà intitolato alle vittime della Lanterna Azzurra di Corinaldo. Ma la data è ancora un nodo
I lavori sono finiti, ecco il nuovo ponte: verrà intitolato alle vittime della Lanterna Azzurra di Corinaldo. Ma la data è ancora un nodo
di Bianca Vichi
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Mercoledì 23 Giugno 2021, 08:50

SENIGALLIA  - E’ stata fissata la data del 2 luglio per l’inaugurazione del nuovo ponte, ancora però da confermare. La data è stata scelta dall’Amministrazione comunale e, non appena verrà ufficializzata l’invito verrà esteso anche ai familiari delle vittime della Lanterna Azzurra di Corinaldo, la struttura verrà intitolata alla loro memoria. Si chiamerà Ponte Angeli dell’8 dicembre 2018. Il 2 luglio è la data comunicata in Regione perché alla cerimonia dovrà prendere parte anche l’assessore Aguzzi. Il sindaco è disposto ad anticipare all’1° luglio o posticipare. 


Attende la disponibilità dell’assessore regionale. Si tratta di un’opera realizzata dalla Regione che nei prossimi giorni verrà ceduta al Comune. Un taglio del nastro molto intimo e raccolto, quello previsto, per evitare assembramenti. I lavori nel ponte sono finiti. In questi giorni gli operai stanno effettuando la resinatura. E’ stata richiesta dalla Soprintendenza per cambiare il colore dell’asfalto da nero a marrone. Per il resto è tutto finito e il cantiere è stato sgomberato venerdì scorso come da programma. Seguirà il collaudo amministrativo prima di dare il via libera al passaggio di proprietà dalla Regine al Comune. Il collaudo statico era stato svolto nei mesi scorsi tramite le prove di carico. Superato senza problemi. La scorsa estate la città discuteva del progetto.

L’architetto Nafez Saqer, progettista per conto del Consorzio di bonifica, ne aveva presentato uno ad arco che non aveva incontrato il gradimento della precedente Amministrazione. 


Dopo un intenso dibattito era stato scelto il secondo, quello attuale, a trave unica senza arco. Ottenuto il via libera della Soprintendenza per demolire il vecchio, rivestendo il nuovo in marmo così da renderlo simile al precedente, ad ottobre sono partiti i lavori. Un cantiere imponente nel cuore del centro. Da programma i lavori sarebbero dovuti terminare a dicembre, in realtà sono finiti il 18 giugno. Di mezzo ci sono stati undici residuati bellici trovati sul vecchio ponte con tanto di bonifica. A novembre è stato abbattuto e poi tra altri imprevisti, emergenza sanitaria compresa, siamo arrivati ai giorni nostri. Sono mesi però che la struttura è aperta e ha consentito di nuovo al centro storico di ricollegarsi con il rione Porto, facendo di Corso 2 Giugno e via Carducci un’unica strada dove passeggiare. Rimarrà prevalentemente pedonale anche in futuro. 


La versione estiva in modo particolare sarà impostata nel renderlo carrabile la mattina e il primo pomeriggio poi dalle 16 sempre pedonale. Per garantire la massima sicurezza della gente che lo attraverserà, quando sarà chiuso alle auto, sono stati installati dei dissuasori da tenere alzati. La viabilità verrà studiata in base alle esigenze anche in via sperimentale, con la possibilità di modificarla dopo alcune prove. 

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