Senigallia, i ladri acrobati si calano
dal tetto e fanno razzia di smartphone

Senigallia, i ladri acrobati si calano dal tetto e fanno razzia di smartphone
di Sabrina Marinelli
2 Minuti di Lettura
Giovedì 7 Febbraio 2019, 11:07
SENIGALLIA - Ladri acrobati al centro Tim di via Abbagnano: si sono calati dal tetto e hanno fatto incettata di telefoni e materiale elettronico. Ieri mattina il centro commerciale “Il Molino”, dove si trova il negozio, ha aperto regolarmente le saracinesche e nessuno si è accorto subito del furto. È stato il dipendente del centro servizio Tim, presente nella galleria, a notare qualcosa di strano appena entrato: ha subito chiamato la polizia. Il commissariato, ricevuta la comunicazione, ha inviato in via Abbagnano una volante.
  
Il furto è avvenuto senza segni di effrazione, senza che la sicurezza si accorgesse. In un primo momento è stato un mistero riuscire a capire quando e come i ladri fossero riusciti a introdursi. Poi, da un’attenta verifica, è emerso che erano entrati dal tetto, calandosi all’interno del negozio. Dallo stesso buco fatto per entrare sono poi ripassati per uscire con il bottino. L’ammontare del furto non è stato ancora quantificato. Il gestore si è riservato di far avere alla polizia una stima precisa non appena effettuato l’inventario.
Aal commissariato confermano, quindi, il furto di apparecchiatura elettronica tra cui gli smartphone in esposizione nelle bacheche del negozio. Un furto piuttosto singolare che non sembra aver lasciato tracce utili a rintracciare i responsabili. Le indagini sono in corso da parte della polizia. Si tratta inoltre di una zona piuttosto isolata dove di notte è difficile che transiti qualcuno. Non ci sono abitazioni nei paraggi, ma solo negozi oltre al centro commerciale che costeggia il fiume Misa. Eventuali testimoni, nel caso qualcuno si fosse trovato a passare di lì, sono pregati di recarsi negli uffici di via Rosmini per fornire informazioni che potrebbero rivelarsi utili. Gli ultimi furti in città, prima di questo avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì, risalgono a sabato pomeriggio.
 
In una palazzina di via Trento, tra le 18 e le 20, erano stati visitati dai ladri due appartamenti: in uno erano riusciti a tagliare la cassaforte fuggendo con un bottino di oltre 10.000 euro. Questa la stima dei gioielli contenuti a casa di un assicuratore che era andato a giocare a calcetto mentre la compagna stava lavorando. Era stata proprio lei, rientrando, a sentire un forte odore di bruciato, scoprendo ciò che era avvenuto. Nello stesso condominio, dove è intervenuta la polizia per un sopralluogo, è avvenuto anche un altro furto, ma meno ingente. Due giorni prima, invece, un colpo era stato messo a segno a Montignano in via Villanova mentre un altro era fallito. In piazza Sante Santarelli i malviventi erano riusciti a entrare in una casa ma senza trovare nulla e lo stesso giorno un quarto episodio in via Vespucci a Marzocca dove i topi d’appartamento però non erano nemmeno riusciti a entrare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA