SENIGALLIA - È mancato a Senigallia, a 83 anni, Sandro Stefanini. Oltre che negli ambienti professionali (era stato un perito assicurativo), Stefanini era noto anche negli ambienti sportivi, avendo militato nella Vigor Senigallia. Tra l’altro, e anche per ragioni di lavoro, era stato buon amico di Goffredo Bianchelli, uno dei protagonisti indiscussi della vicenda rossoblù, al quale è oggi intitolato lo stadio della città.
Sandro Stefanini aveva anche animato a Senigallia quale direttore tecnico, alla fine degli anni Ottanta, una squadra di volley. È stato uno fra i tantissimi senigalliesi che hanno vestito la maglia della Vigor, non con un ruolo centrale ma garantendo pur sempre una milizia generosa, con tenacia e decoro.
Sintomatico che la sua vicenda terrena si sia chiusa nei giorni in cui la Vigor ha celebrato il ritorno in serie D: proprio stasera allo stadio Bianchelli, in occasione della partita contro l’Atletico Ascoli (alle 16,30), ci sarà per i rossoblù la grande festa-promozione, con premiazioni coordinate dalla società del presidente Federiconi e una eccezionale coreografia garantita dai Ragazzi della Nord coi tifosi della curva.