Senigallia, rubano in una barca
Arrestati dalla polizia due fratelli

SENIGALLIA - La scorsa notte gli agenti del Commissariato di Senigallia hanno arrestato in flagranza di due uomini di origine albanese per il furto di un motore di barca al molo del Cesano. Nei giorni passati era stato segnalato, infatti, il furto di motori di barca nella zona del Cesano ed allora gli stessi proprietari delle barche erano in apprensione. In particolare il titolare di una barca  si era accorto che erano stati spostati alcuni oggetti. Pertanto decideva di fermarsi a controllare durante la notte per verificare che non vi fossero malintenzionati che potessero rubare qualcosa dalla barca. Intorno alle 3 l’uomo notava avvicinarsi delle persone alla sua barca che cominciavano a smontare il motore. L’uomo dunque avvertiva il 113  che provvedeva a inviare l’equipaggio della Volante. Nel frattempo le due persone smontavano il motore e lo caricavano in un veicolo sul quale salivano e si allontanavano in direzione nord. Gli agenti, sulla base delle indicazioni fornite, riuscivano a individuare il veicolo nei pressi del residence Le Piramidi del Cesano ove i due a bordo dell’auto veniva sorpresi e costretti a fermarsi. All’interno del baule del veicolo veniva trovato il motore appena rubato nonchè altri attrezzi da lavoro. I due, risultati essere fratelli, Z. I.  di  50 anni, e Z. E., di 40, originari dell’Albania ma da tempo residenti in provincia di Pesaro,  venivano condotti in Commissariato dove venivano dichiarati in stato di arresto e posti a disposizione dell’A.G. per la convalida. Stamattina si teneva l’udienza con  il giudice che convalidava l’arresto dei due uomini, con sottoposizione di Z.I. all’obbligo di presentazione alla P.G. e alla rimessione in libertà dell’altro fratello.