Foro Annonario, si trasforma l’ex pescheria: previsti tre mesi di lavori

Foro Annonario, si trasforma l’ex pescheria: previsti tre mesi di lavori
Foro Annonario, si trasforma l’ex pescheria: previsti tre mesi di lavori
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Giovedì 21 Maggio 2020, 08:40

SENIGALLIA  - Approvato dalla Giunta il progetto definitivo per la chiusura dell’ex pescheria del Foro Annonario. I lavori richiederanno tre mesi di tempo per essere eseguiti. Con lo spostamento del mercato del pesce nella darsena del porto, la pescheria ha perso la sua funzione principale, ospitando alcuni eventi sporadici e rimanendo per il resto del tempo una “piazza coperta”. L’intervento, come recita la relazione dell’Area Tecnica, è finalizzato al suo recupero sia da un punto di vista manutentivo delle superfici, sia da un punto di vista di gestione pubblica. La Giunta ha deciso quindi di intervenire attraverso l’installazione, sul lato della piazza, di una vetrata fissa e di due porte scorrevoli, in corrispondenza dei due ingressi laterali, all’interno del colonnato. I montanti in acciaio della parete vetrata saranno posizionati in asse con le colonne della pescheria, in questo modo dall’esterno si avrà la stessa percezione di trasparenza che si ha attualmente.

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L’intera struttura, in acciaio con colorazione effetto corten, verrà fissata a terra sulla pavimentazione in cotto, senza andare a realizzare scavi o manomissioni della superficie esistente, e agganciata all’architrave del colonnato, al di sopra dei capitelli. Nulla quindi di impattante e di invasivo. Le vetrate saranno molto chiare in modo da ridurre al massimo la percezione dall’esterno della pescheria. In corrispondenza dei due ingressi ai lati del colonnato verranno installate due porte vetrate scorrevoli e motorizzate, in modo da poter permettere l’ingresso e l’uscita dalla pescheria. Verranno inserite inoltre, nel corridoio retrostante, due porte vetrate, anch’esse con infissi in acciaio dello stesso tipo di quelli nella facciata. Verranno lasciate sempre aperte secondo gli accordi presi nella maggioranza che governa la città per lasciarlo uno spazio inclusivo. I grandi tavoli di pietra d’Istria, tratti dai disegni di Ghinelli e ripristinati durante il restauro filologico degli anni ’90, resteranno come memoria del progetto originario e ricordo di una storia senigalliese dei pescatori e del porto.

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