Si fingono ingegneri per rubare
nelle case degli alluvionati

SENIGALLIA - Finti ingegneri nelle case degli alluvionati, millantando di essere mandati dal Comune per effettuare verifiche di agibilit�. Sono due i casi segnalati ai vigili urbani avvenuti nel quartiere del Portone di Senigallia. Un’anziana ha aperto a due uomini al secondo piano di via Anita Garibaldi, dove problemi con l'alluvione non ce ne sono stati. I due hanno riferito di dover controllare la staticità del palazzo e, con metri e strumenti idonei a misurare l'umidità delle pareti, hanno monitorato stanza per stanza, termosifoni compresi. La donna ha voluto sentire i vigili che le hanno suggerito di contattare le forze dell'ordine. La signora, che inizialmente ha riferito di aver subito un furto, poi ha ritrattato dicendo che guardando meglio in realtà non mancava nulla. Ha poi riferito che la figlia si sarebbe arrabbiata parecchio con lei e che forse, non mancando niente, non era il caso di disturbare le forze dell'ordine. Una versione che ha poco convinto l'agente che, pur rispettando la volontà dell'anziana, ha comunque insistito perché segnalasse l'accaduto. Nell'altro episodio una donna ha fatto entrare in casa i due ingegneri in via Capanna, dopo aver mostrato il garage allagato. La donna stava rientrando nel condominio quando i due si sono avvicinati e le hanno chiesto di controllare l'appartamento.

La signora però, avendo avuto danni solo al garage li ha portati direttamente lì, poi hanno insistito per controllare l'appartamento, sempre per verificare la staticità del palazzo, e una volta dentro la donna ha pure offerto loro il caffè. Sembra però non abbiano preso nulla.

Dalla polizia municipale fanno sapere che non ci sono tecnici incaricati dal Comune di eseguire verifiche e, a parte gli stessi vigili che hanno consegnato i moduli per ottenere il rimborso e che non hanno bisogno di entrare in casa, nessuno è stato mandato dal Comune, quindi è consigliabile fare massima attenzione, non firmare nulla e non fare entrare estranei per alcun motivo.