Fermato l'aggressore della donna georgiana sul lungomare: bloccato su un treno diretto verso la Calabria

Fermato l'aggressore della donna georgiana sul lungomare: bloccato su un treno diretto verso la Calabria
Fermato l'aggressore della donna georgiana sul lungomare: bloccato su un treno diretto verso la Calabria
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Mercoledì 4 Novembre 2020, 16:26

SENIGALLIA - Nella giornata di ieri, la pattuglia del Posto Polizia Ferroviaria di Metaponto), impegnata in un servizio di vigilanza a bordo del Treno Intercity 559 Taranto-Reggio Calabria, procedeva al controllo di un cittadino straniero.

Dall’interrogazione della Banca Dati, in uso alle Forze di Polizia, emergeva che questi risultava oggetto di  rintraccio per attività condotta dal Commissariato di P.S. di Senigallia.

Si trattava, infatti, dell’uomo su cui, dopo complesse attività di indagine, si era rivolta l’attenzione degli agenti del Commissariato di Senigallia di seguito al gravissimo fatto di violenza verificatosi alcuni giorni addietro e che aveva visto come vittima una giovane donna di origine georgiana, da tempo presente in zona.

L’episodio, che aveva destato particolare attenzione da parte della cittadinanza per le modalità con cui era avvenuto e per gli esiti che avevano condotto la vittima in pericolo di vita, aveva dato avvio ad immediate attività di indagine da parte dei poliziotti che procedevano a raccogliere tutta una serie di utili elementi per ricostruire gli accadimenti delle ore precedenti al fatto ed eventuali legami che avessero potuto originare tanta violenza.

Diretti dalla Procura della Repubblica di Ancona, gli agenti del Commissariato di Senigallia, all’esito delle attività condotte, sono riusciti a risalire all’identità dell’autore dell’aggressione che è risultato essere un uomo, 40enne, anch’egli di origine georgiana, in passato legato da un rapporto sentimentale con la donna.

Gli accertamenti compiuti dai poliziotti hanno fatto emergere il pericolo che egli si potesse dare alla fuga; ed infatti, nella giornata di ieri, l’uomo è stato bloccato sul treno diretto verso la Calabria, verosimilmente con il fine di far perdere le proprie tracce.

Alla luce dei dati investigativi raccolti, l’uomo è stato prontamente bloccato e raggiunto dal provvedimento di fermo di indiziato emesso dalla Procura della Repubblica di Ancona per le lesioni gravissime procurate alla vittima di seguito all’aggressione.

Donna che ancora attualmente si trova in prognosi riservata.

Gli agenti del Posto Polizia Ferroviaria di Metaponto e del Commissariato di P.S. di Senigallia, dopo gli atti di rito, conducevano l’uomo nel carcere di Matera ove rimarrà ristretto in attesa della convalida del Tribunale di Matera.

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