Vaccino, mille dosi nel weekend ma due linee non bastano. Il sindaco chiede rinforzi all'Asur: «Serve altro personale»

La coda per la vaccinazione anti-Covid a Senigallia
La coda per la vaccinazione anti-Covid a Senigallia
di Sabrina Marinelli
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Mercoledì 24 Novembre 2021, 02:25 - Ultimo aggiornamento: 15:16

SENIGALLIA - Sbloccate le prenotazioni per la terza dose ma solo due linee, attive nell’hub cittadino, sono poche e il sindaco chiede all’Asur di reperire altro personale per accelerare. Ieri intanto è stato disposto il trasferimento a Jesi di due pazienti positivi ricoverati al Pronto soccorso. Si tratta di un 40enne di Ripe di Trecastelli e un 62enne di Ostra, entrambi non vaccinati che si sono presentati con problemi respiratori non gravi. I casi di positività aumentano in città, soprattutto a scuola.

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L’ultima quarantena in ordine di tempo è stata attivata da ieri per una classe della primaria Leopardi. C’è però una grande risposta da parte della popolazione che vuole vaccinarsi.


I l weekend
«Nel weekend con il camper vaccinale sono state quasi raggiunte le mille somministrazioni – ricorda il sindaco Massimo Olivetti – e c’è una grande richiesta, la gente vuole vaccinarsi e questo è sicuramente un segnale molto positivo. E’ necessario però aumentare le linee per poter evadere quante più richieste possibili. Attualmente sono due. C’è la possibilità di allestirne otto ma almeno sei ritengo che debbano funzionare. Per farlo serve personale». 
Una risorsa rara, almeno in città.

Per questo stesso motivo infatti la direzione sanitaria sta spostando, a turno, i medici da altri reparti per tamponare la carenza di organico al Pronto soccorso. Continui ordini di servizio che si susseguono da mesi ormai.

«Ho parlato con l’assessore Saltamartini – aggiunge il sindaco – per fargli presente una situazione che deve trovare una soluzione definitiva. Non si può andare avanti a spostare i medici dai reparti anche perché io rispetto le specializzazioni. Bisogna trovare il personale anche se mi rendo conto delle difficoltà a reperirlo in questo periodo, come più volte anche lui ha ricordato. So che sta facendo il massimo quindi confido che possa risolvere il problema quanto prima».

Intanto sul versante delle vaccinazioni il sindaco di Barbara, che aveva lanciato un appello nei giorni scorsi, avrà il camper vaccinale. Sarà presente lunedì dalle 15 alle 19 in piazza Garibaldi. «Per chi ha difficoltà ad andare a Senigallia – suggerisce il sindaco Riccardo Pasqualini - penso proprio che sia un’occasione da cogliere al volo». 


La tappa non programmata inizialmente, è stata inserita ieri su richiesta del primo cittadino deluso per non aver raggiunto l’80% dei vaccinati nel comune che amministra. Spera quindi che portando i vaccini dai cittadini anche i meno convinti alla fine possano cedere. Il distretto sanitario, che gestisce le tappe del camper, l’ha subito accontentato.

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