SENIGALLIA - In arrivo un nuovo reparto Covid nell’ospedale di Senigallia che dovrà reperire fino a 12 posti letto in più. Lo ha comunicato ieri il direttore dell’Area vasta 2 ai reparti dopo aver parlato con il sindaco Olivetti, che si è detto fortemente contrariato.
«L’ipotesi di un’ulteriore zona da adibire ad area Covid circolava in ospedale già da qualche giorno – spiega Olivetti – così ho chiamato il direttore Guidi per manifestare il mio dissenso. L’ospedale di Senigallia ha già cronici problemi di personale e non può farsi carico di un ulteriore sacrificio, già fatto a marzo 2020».
I dati
Il direttore ha fatto presente che oltre ai 3 pazienti positivi rimasti in pronto soccorso a Senigallia, ce n’erano ieri 18 a Jesi e 11 a Fabriano. Senigallia ancora una volta deve aiutare. «Ho chiesto di utilizzare altri ospedali – aggiunge il primo cittadino – non perché volessi tirarmi indietro dall’aiutare Jesi e Fabriano ma perché il nostro ospedale non ce la fa più». E’ stata valutata l’ipotesi di trasferimento a San Benedetto o Fermo ma con esito negativo. Il braccio di ferro con la direzione dell’Area Vasta 2 non ha dato buoni risultati. Non essendo la sanità di competenza comunale, il sindaco più che dirsi contrariato e opporsi non ha potuto fare. Il suo parere non è vincolante. «Aumentare i posti letto Covid a Senigallia – ribadisce Olivetti – è una scelta che non condivido».
Il Distretto
Ancora non c’è una data ma l'Area vasta ha informato che servirà reperire ulteriori posti letto a Senigallia iniziando da 6 per arrivare a 12.