ANCONA- È stato rinchiuso nuovamente in carcere il 47enne di Senigallia che da qualche tempo si era reso responsabile di stalking e atti persecutori verso una ragazza che ha molestato fin dal 2018. A far scattare le manette è stata l'ennesima denuncia della giovane: l'uomo aveva ripreso infatti a contattarla con messaggi e persino commenti sui social network, generando nella donna uno stato d'ansia e paura per la sua incolumità e dei parenti tanto da costringerla a cambiare abitudini.
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I comportamenti ripetuti
Il 47enne non è nuovo a certi comportamenti, iniziati poco dopo aver conosciuto la giovane e proseguiti nonostante un primo divieto di avvicinamento.
Le ripetute violazioni gli costarono sempre nel 2018 il carcere e poi la misura di prevenzione della sorveglianza speciale disposta dal Tribunale di Ancona. Nel 2022 altro provvedimento a seguito della condanna del Tribunale di Ancona, per aver incendiato le autovetture di proprietà della famiglia della vittima. Nei giorni scorsi il gip di Ancona ha disposto la custodia cautelare in carcere.