«Ciao Claudio, sei stato imprenditore di valore». Colleghi e associazionismo ricordano Albonetti

«Ciao Claudio, sei stato imprenditore di valore». Colleghi e associazionismo ricordano Albonetti
«Ciao Claudio, sei stato imprenditore di valore». Colleghi e associazionismo ricordano Albonetti
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Lunedì 28 Dicembre 2020, 07:10

SENIGALLIA  - omattina alle 9.30 in Cattedrale l’ultimo saluto all’albergatore Claudio Albonetti, scomparso improvvisamente sabato pomeriggio nella sua abitazione di via Pierelli. Un infarto gli è stato fatale. Molti i messaggi di cordoglio comparsi dal tardo pomeriggio di sabato sui social, appresa la tragica notizia. Claudio Albonetti era molto stimato in città e le sue doti nel settore del turismo l’avevano portato a ricoprire l’incarico di presidente Assohotel Confesercenti nazionale e vicepresidente Confesercenti Marche. Per tanti anni ha guidato l’Hotel International, fondato dal padre Primo, venuto a mancare poco più di un anno fa. 

 
Verrà tumulato vicino a lui, dopo la funzione, nell’edicola funeraria di famiglia nel cimitero maggiore delle Grazie. «La scomparsa di Claudio – afferma Roberto Borgiani direttore Confesercenti Marche -, avvenuta in modo così improvviso e prematuro, ci addolora profondamente e lascia un grande vuoto nell’associazione, sia a livello umano, sia a livello professionale».

Albonetti era stato per molti anni presidente nazionale di Assoturismo. «Il suo impegno e la passione a tutela delle piccole imprese – continua Borgiani - e, in particolare, l’esperienza nel settore del turismo, ne facevano un punto di riferimento per la categoria e per noi suoi colleghi. Siamo sconcertati e profondamente addolorati». «Abbiamo sempre potuto contare sull’impegno di Claudio, del quale ricordiamo l’importante ruolo operativo come presidente della Cooperativa di Garanzia Fimcost –aggiunge Giorgio Bartolini direttore Confesercenti Pesaro Urbino e consigliere delegato Fimcost -, Claudio era un imprenditore di valore, una persona buona che per tanti anni si è dedicata alla vita associativa con grande onestà e altruismo, portando avanti battaglie importanti per le imprese del territorio e del turismo italiano, cui ha dato il suo contributo anche come membro del consiglio di amministrazione dell’Enit». Albonetti lascia la moglie Elena, i figli Giacomo, Giulia e Alessandra, la mamma Odilia e le sorelle Serenella e Silvana.

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