Spuntano cartelli con minacce contro i cani che abbaiano: «Fateli smettere o tornano i bocconi avvelenati»

Spuntano cartelli con minacce contro i cani che abbaiano:«Fateli smettere o tornano i bocconi avvelenati»
Spuntano cartelli con minacce contro i cani che abbaiano:«Fateli smettere o tornano i bocconi avvelenati»
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Martedì 11 Agosto 2020, 04:35
SENIGALLIA - Cartelli di minacce contro i cani che abbaiano comparsi ieri mattina nello sgambatoio delle Saline. «Ci siamo stancati dell’abbaiare dei vostri cani - riporta uno dei numerosi volantini comparsi ieri -. Ci sono alcuni padroni ignoranti e maleducati che non hanno rispetto per gli abitanti di questa zona e che non rispettano neppure le fasce orarie per il silenzio, quelle stabilite dalla legge. Non possiamo più sopportare il continuo abbaiare dalle 7 del mattino alle 23 circa della sera. Tempo fa ci fu qualcuno che, esasperato, mise dei bocconi avvelenati».


 
Chi ha scritto il volantino ricorda un raccapricciante episodio che, annuncia, potrebbe anche ripetersi. «Fate in modo che, per la maleducazione di alcuni, non debbano rimetterci tutti – prosegue il volantino di qualche residente - e che non tornino nuovamente i bocconi avvelenati o con chiodi. I dieci minuti in cui abbaia il vostro cane, per voi sono solo dieci minuti mentre per noi sono tanti dieci minuti, continui, nell’arco di tutta la giornata. Invece di osservare, ridendo, i cani mentre abbaiano, provate a richiamarli e a farli smettere. Grazie per la collaborazione». 
Sul finale si chiede la collaborazione ma il contenuto dei biglietti appare piuttosto intimidatorio, per il fatto che si rimarca che, se la collaborazione non dovesse esserci e i cani continueranno ad abbaiare, potrebbero tornare i bocconi avvelenati oppure ripieni di chiodi. Insomma un ultimatum per risolvere la questione con le buone prima di passare alle maniere forti. Dell’episodio è stata subito informata la polizia locale che sta effettuando gli opportuni accertamenti per monitorare la situazione, prevenendo eventuali avvelenamenti. Anche in passato erano comparsi volantini simili.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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