Il centrodestra cerca il candidato. Spunta un nome nuovo: Molinelli

Paolo Molinelli
Paolo Molinelli
4 Minuti di Lettura
Lunedì 9 Marzo 2020, 22:48

SENIGALLIA  - Centrodestra in fermento sul candidato sindaco. Si sfila Riccardo Pizzi e spunta Paolo Molinelli. L’avvocato ritira la sua disponibilità mentre l’ex comandante della polizia stradale di Senigallia è stato contattato e sta riflettendo sulla proposta. «Ancora non è stata definita la candidatura a sindaco per il centrodestra e per le liste civiche – interviene l’avvocato Riccardo Pizzi – preciso, ringraziando quanti mi hanno sostenuto, che ho rinunciato a tale ruolo, considerando che in questo contesto non vi sono le condizioni». 

Per alcune settimane nella coalizione di centrodestra si era creata una contrapposizione tra Riccardo Pizzi, fortemente voluto dalla Lega con l’appoggio de La Civica, e Luigi Rebecchini appoggiato invece da Forza Italia, Unione civica e Fratelli d’Italia. Nessuno dei due si è mai autocandidato ma, di fronte alle richieste, ha dato la disponibilità. Per superare questa fase di impasse e per il bene della squadra Pizzi fa un passo indietro. Scongiurando così insanabili spaccature che si sarebbero potute verificare nel caso nessuna delle due parti si fosse spostata dalla propria posizione.

LEGGI ANCHE:

Coronavirus, l'assessora Bora: «Servono 50 milioni di euro per l'economia delle Marche»


L’avvocato resta comunque a disposizione della sua città tramite la lista La Civica, già nella coalizione. «La mia volontà è quella di continuare a contribuire alla vita politica per il bene di Senigallia – aggiunge Riccardo Pizzi -. Sono convinto che l’impegno politico rappresenti un servizio per la città ed un dovere per ogni cittadino, per le generazioni future». Il candidato che potrebbe mettere tutti d’accordo è Paolo Molinelli che fino al mese di dicembre ha ricoperto l’incarico di comandante della Polizia stradale di Senigallia come sostituto commissario. Attualmente, dopo la promozione a commissario, lavora nel compartimento regionale della polizia stradale di Ancona. Un dettaglio importante ai fini di una sua eventuale candidatura a sindaco. Nel caso fosse stato ancora a Senigallia non si sarebbe potuto candidare, essendo incompatibile con l’incarico lavorativo svolto in città. Lavorare nel compartimento regionale invece non rappresenta alcun impedimento. 
Il personaggio
Molinelli è un uomo di legge molto stimato in città, dove di recente si è fatto apprezzare anche come presidente dell’associazione Beatles Senigallia, che ha organizzato numerose iniziative. Due ruoli che Paolo Molinelli ha sempre voluto tenere separati anche nel rispetto dell’istituzione che rappresenta. Contattato preferisce non rilasciare dichiarazioni. Ancora non ha risposto all’invito del centrodestra. Un impegno importante che merita quindi una seria riflessione. Se accetterà potrà garantire l’unione della squadra che, rimanendo compatta, potrà contare anche sulla candidatura in consiglio comunale di Vittorio Sgarbi con Forza Italia.

Una candidatura vincolata che prevede il suo ingresso in Giunta come assessore alla Cultura in caso di vittoria. Quello che ha proposto il critico d’arte è infatti un ticket con il sindaco che potrebbe quindi essere, se andrà in porto l’accordo con l’ex comandante della Stradale, Molinelli-Sgarbi. Nel caso il primo dovesse diventare sindaco il secondo sarebbe automaticamente assessore. Se la vittoria dovesse sfumare, il professore non rimarrebbe in consiglio comunale tra i banchi dell’opposizione.

Il centrodestra si è preso del tempo per ragionare senza fretta e sta per concludere una partita per niente scontata, con personaggi inediti e stimati in città. Quella appena iniziata sarà la settimana decisiva per il centrodestra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA