Blitz nel locale sul lungomare, si balla senza distanziamento: scattano multa e 5 giorni di chiusura

Polizia locale di Senigallia in servizio (foto archivio)
Polizia locale di Senigallia in servizio (foto archivio)
2 Minuti di Lettura
Lunedì 6 Settembre 2021, 07:20

SENIGALLIA Chiuso dalla polizia locale un bar del lungomare di levante, nella zona della Rotonda, dove sono state trovate persone intente a ballare e senza rispettare il distanziamento. Il locale, oltre ad aver ricevuto una multa da 400 euro per violazione delle norme anticovid, è stato chiuso per cinque giorni fino a giovedì compreso. I titolari hanno spiegato, nel corso del controllo, che il locale è dotato di quattro steward che fanno entrare solo i clienti con la mascherina e vietano l’accesso ai minorenni. 
La giustificazione
Pur potendo accedere 200 persone, erano presenti poco più di 100. Gli steward avevano invitato chi si toglieva la mascherina a rimetterla e a fermarsi quanti venivano notati ballare. Ad un certo punto avevano dovuto spegnere la musica perché la gente si era messa a ballare in spiaggia e sul marciapiede. Nei pressi c’erano persone che, pur non essendo clienti, sentendo la musica, si erano fermate creando assembramenti. La situazione ha attirato l’attenzione della polizia locale, impegnata in un servizio in collaborazione con il personale della divisione polizia amministrativa della Questura di Ancona. Proprio nella notte tra sabato e domenica hanno effettuato un controllo dei pubblici esercizi della parte centrale del lungomare di levante interessato dalla movida del fine settimana, per verificare i titoli autorizzatori delle attività e il rispetto delle normative anticovid. I sopralluoghi hanno portato ad individuare un pubblico esercizio dove vigili e poliziotti hanno notato appunto gente assembrata senza mascherina, necessaria anche all’aperto quando non è possibile rispettare il distanziamento. A seguito della contestazione della violazione, come previsto dalla normativa, è stata disposta la chiusura provvisoria del locale per cinque giorni. 
Il nodo
Quanto accaduto nella notte tra sabato e domenica solleva un problema più volte denunciato dagli operatori, che non riescono a gestire la gente di passaggio che si ferma e improvvisa balli oppure si assembra. I titolari dei locali hanno spesso lamentato che non può essere contestato a loro ciò che avviene all’esterno dell’attività. Non è il primo bar che viene multato per assembramenti esterni o per il cosiddetto ballo spontaneo che si genera tra la gente che si ferma, attirata dalla musica, e, anche sul marciapiede e sulla spiaggia si mette quindi a danzare. Proprio per questo motivo spesso sono costretti a spegnere la musica.
Sabrina Marinelli 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA