SENIGALLIA - Fioccano le multe per i ciclisti su Corso 2 Giugno dove i vigili urbani, chiamati anche dal sindaco, sono passati dall’invito a scendere dalla sella alle sanzioni. «E’ una situazione intollerabile – spiega il sindaco Massimo Olivetti, che ha rischiato di essere travolto –, non solo viene ignorato il divieto ma spesso le biciclette vanno forte e l’altro giorno a momenti buttavano giù anche me».
La testimonianza
Il primo cittadino, che si è scansato in tempo, ha testato di persona la pericolosità delle biciclette lungo il Corso 2 Giugno che, in questo mese di agosto, è pieno di pedoni in qualsiasi momento della giornata. Molte le lamentele della gente a piedi che deve spostarsi per evitare di essere travolta. Tanti hanno chiamato la polizia locale per lamentarsi. «Li ho chiamati anch’io i vigili – prosegue il sindaco – ho raccolto da diversi giorni sia le lamentele dei pedoni che dei ciclisti multati, per i quali le priorità sono altre. Credo invece che garantire l’incolumità dei pedoni sia una priorità. Non fa piacere riceverle le multe ma nemmeno farle quindi invito i ciclisti, per evitare ulteriori polemiche, a rispettare un divieto che è presente ormai da tanti anni».
Lo scenario
Molti l’hanno sempre ignorato ma un conto è una bicicletta che transita a febbraio, un altro sono venti velocipedi che attraversano il Corso gremito di gente in agosto.