Allarme giovani sdraiati o seduti
in strada: il rischio di essere investiti

Allarme giovani sdraiati o seduti in strada: il rischio di essere investiti
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Lunedì 17 Settembre 2018, 05:05
SENIGALLIA - Un giovane ubriaco è stato soccorso da un’ambulanza in via Fiorini, dove molti giovani sono stati trovati sdraiati o seduti sulla strada. Altri ancora hanno rischiato di venire investiti in via delle Cone: la strada, che finisce su via Fiorini, parte da Scapezzano ed è poco trafficata soprattutto di notte, ma qualcuno tuttavia passa. «Mi sono accorta all’ultimo minuto che c’erano dei ragazzi seduti in mezzo alla strada che bloccavano il passaggio - racconta un’automobilista - Rischiavano di venire investiti, ma non credo che se ne siano resi conto». Probabilmente qualche bicchiere di troppo ha fatto perdere loro la lucidità. 
Il 118 ha effettuato un solo intervento nella via dove si trova una discoteca: un ragazzo si era sentito male dopo aver bevuto troppo e gli amici hanno chiamato l’ambulanza. Portato al pronto soccorso è rimasto lì fino a quando si è ripreso, poi è tornato a casa. 

Sul fronte pedoni-selvaggi, la situazione è preoccupante anche davanti alla stazione ferroviaria dove è stata chiamata la polizia per controllare gruppi di giovani che attraversavano la strada senza guardare, con il rischio di essere investiti. Lo stesso accade anche sui binari perché, nonostante il sottopasso, molti preferiscono attraversare direttamente sui binari. Emergenza pedoni anche sul lungomare Marconi dove sabato una barriera umana, fatta di giovani, ostruiva completamente il passaggio davanti a un locale: verso le 1.30 un’auto per passare ha dovuto faticare non poco. Qualcuno si è fatto da parte, borbottando, creando un piccolo spazio sufficiente al transito del veicolo. 
L’ultimo weekend d’estate è stato particolarmente caotico sul versante della movida, complice una serata calda e piacevole da trascorrere in riviera. Con un solo effetto collaterale: quello del giovane ubriaco finito al pronto soccorso e dimesso poche ore dopo. E tante lamentele: sempre per i pedoni, padroni della strada, che hanno messo a repentaglio la propria incolumità oltre a bloccare il traffico. 
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