Affonda una barca
al porto turistico

SENIGALLIA - Una barca � affondata in porto ieri mattina. Sono stati alcuni diportisti a segnalare all’Ufficio locale marittimo la presenza di un natante, un cabinato di cinque metri, che aveva imbarcato acqua. Tomas, il suo nome, è stato recuperato dai vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti oltre al personale dell’Ufficio locale marittimo guidato dal comandante primo maresciallo Cristoforo De Giuseppe, personale e mezzi del distaccamento dei vigili del fuoco, della Gestiport oltre a una pattuglia di carabinieri. Con l’ausilio di un sommozzatore è stata imbragata l’unità, successivamente tirata a secca con una gru dei vigili del fuoco. Non si è verificato sversamento di materiale inquinante come il gasolio e sono ancora in corso le indagini per accertare le cause dell’incidente.

La falla riscontrata nel natante, da cui è entrata l’acqua, potrebbe essere stata causata da un colpo contro la banchina 10, dove era ormeggiata, avvenuto nella notte a causa del vento. La barca, di proprietà di un anziano, è infatti piuttosto datata. E’ stata utilizzata sabato senza problemi e fino all’altra serata era regolarmente ormeggiata. Esclusa comunque l’ipotesi del dolo. E’ stato invece un guasto a causare l’allagamento del sottopasso di piazzale della Libertà, trovato così dai vigili ieri mattina. A causarlo le pompe andate in blocco.