Addio a Gianfranco Pierantoni, meccanico dal cuore d’oro: la malattia lo ha strappato alle figlie a soli 53 anni

Addio a Gianfranco Pierantoni, meccanico dal cuore d’oro: la malattia lo ha strappato alle figlie a soli 53 anni
Addio a Gianfranco Pierantoni, meccanico dal cuore d’oro: la malattia lo ha strappato alle figlie a soli 53 anni
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Mercoledì 30 Settembre 2020, 06:55

SENIGALLIA -  E’ morto a 53 anni Gianfranco Pierantoni, meccanico appassionato di aeromodellismo. Una malattia l’ha strappato alle sue giovanissime figlie che circa tre anni fa, per un brutto male, avevano già perso la madre.
 

Gli amici negli ultimi periodi, quando ormai le speranze di farcela andavano scemando, hanno organizzato per lui pranzi e cene per farlo svagare in modo che non pensasse a cosa sarebbe potuto accedere ma potesse divertirsi il più possibile in una vita che gli aveva riservato tante sofferenze. 

E’ stato il loro ultimo regalo cercando di distrarlo da quel destino crudele, toccato pochi anni prima alla moglie. «Era una persona per me speciale – racconta un’amica - l’ho conosciuto proprio per una passione e un hobby che abbiamo in comune, quello dell’aeromodellismo. Una persona speciale, con un grande cuore, umile, che ha avuto una vita piena di sofferenza. Tre anni fa ha perso la moglie sempre per un brutto male». 

Gianfranco Pierantoni era socio dell’aviosuperficie di Valcesano nel gruppo di aeromodellisti. Finché le forze gliel’hanno consentito ha continuato a seguire la sua passione. Conviveva con una malattia cronica poi da alcuni mesi è arrivato anche un altro male. «È stato sempre fiducioso e pieno di speranza fino all’ultimo – prosegue l’amica - era pieno di iniziative e di progetti da fare appena si sarebbe rimesso ma questa volta era davvero difficile. Fino a che ha potuto lavorare faceva il meccanico e, oltre al modellismo, la sua passione erano i motori. Negli ultimi mesi ho cercato di organizzare pranzi e cene proprio per farlo stare con gli amici che amava. Ha combattuto come un guerriero, in silenzio e con grande dignità, spero che voli più in alto che può». Ieri pomeriggio si sono svolti i funerali alla chiesa della Pace, la sua parrocchia. In molti hanno voluto partecipare. Sono arrivati anche tutti i suoi amici dell’aviosuperficie di Fano Valcesano compreso il presidente Giuseppe Panzieri.

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