Schianto nell’incrocio trappola
Grave un ragazzino di 16 anni

Schianto nell’incrocio trappola Grave un ragazzino di 16 anni
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Venerdì 14 Giugno 2019, 06:50
JESI - Violento scontro al semaforo tra via San Giuseppe e viale del Lavoro: grave un ragazzo di 16 anni in sella al suo motociclo, trasportato in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette. E’ successo ieri mattina verso le 9. Secondo la prima ricostruzione del sinistro effettuata dalla Polizia locale, il ragazzo - residente a Camerata Picena - in sella alla sua Betamotor enduro 50cc si sarebbe scontrato con una Fiat Panda condotta da una donna di 43 anni di Jesi (P.Z.le sue iniziali). Un impatto violentissimo in seguito al quale il ragazzo è stato sbalzato sull’asfalto. Immediato l’allarme al 118. Sul posto sono intervenuti a sirene spiegate l’automedica del 118 di Jesi e l’ambulanza della Croce verde.

 

Data la gravità del sinistro, dalla centrale operativa del soccorso di Ancona è stata inviata l’eliambulanza Icaro01 da Torrette che è atterrata sullo spiazzo antistante il caffè “Why Not?”. Il giovane, rimasto per fortuna sempre cosciente ma dolorante, è stato trasferito in elicottero al pronto soccorso di Torrette con un codice rosso. Sottoposto a tutti gli accertamenti sanitari del caso, le sue condizioni sono gravi: nell’incidente ha riportato un trauma toracico e diverse contusioni alle gambe. Sul posto, per i rilievi e per deviare il traffico, sono anche intervenute due pattuglie della Polizia locale. L’incidente, il terzo che si verifica a quell’incrocio nel giro di pochi giorni, riaccende la polemica in città sul malfunzionamento dell’impianto semaforico, non perfettamente sincronizzato e quindi, concausa degli incidenti secondo i cittadini.

Già ieri durante le fasi di rilevamento del sinistro si era creato un capannello di gente. Numerose le polemiche e anche la rabbia, secondo i residenti era come se qualcosa di grave sarebbe dovuto accadere prima o poi. E se la polemica era anche approdata in sede politica, netta arriva la risposta del Comune. «Al netto degli accertamenti in corso da parte della Polizia locale sulla dinamica dell’incidente, lo scontro di questa mattina (ieri per chi legge, ndr.) all’incrocio tra viale del Lavoro e via San Giuseppe verosimilmente è stato determinato dall’imprudenza di uno dei due veicoli che ha attraversato l’intersezione quando non poteva. Dunque il sinistro non dovrebbe essere stato causato dal mancato funzionamento della lanterna rossa nella palina semaforica di Via San Giuseppe», fa sapere il Comune in una nota.

«Detto questo, l’Amministrazione comunale è pienamente consapevole dell’urgenza di ripristinare la piena funzionalità dell’impianto - precisa - ed ha già provveduto ad ordinare il materiale necessario per ripristinare il guasto. Così come accaduto per il semaforo all’incrocio con via San Francesco e via Paladini, si tratta di materiale di non facile reperibilità, pertanto anche in questo caso saranno necessari alcuni giorni per averlo a disposizione e incaricare i tecnici di effettuare l’intervento. Per raccomandare la massima prudenza ai conducenti dei veicoli che provengono da via San Giuseppe sarà fin da subito posta una ulteriore segnaletica, fermo restando che quella finora utilizzata ha contribuito a generare un’ulteriore prudenza e attenzione nell’attraversare l’incrocio».
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