ANCONA Erano sicuri di aver pagato il supplemento per i propri bagagli, ma poiché non risultava dai biglietti esibiti, di fronte alla richiesta dell’autista del pullman hanno perso la pazienza. La discussione è rapidamente degenerata: sono volati spintoni, insulti e ceffoni. A porre fine alla lite da brividi ci hanno pensato i carabinieri del Radiomobile, intervenuti su richiesta del conducente del Flixbus che da Roma era appena approdato alla stazione ferroviaria di Ancona.
L’uomo, un egiziano di 62 anni, aveva delle escoriazioni al volto e alle braccia, ma alla fine ha rinunciato ad andare all’ospedale. Ad aggredirlo sarebbero stati due cubani di 32 e 45 anni che viaggiavano in compagnia di una loro familiare di 23 anni.
L'extra costo e la zuffa
La zuffa è scoppiata a bordo del pullman della Flixbus giovedì sera attorno alle 22,30: ad accendere la miccia, la richiesta dell’autista che chiedeva ai tre cubani di pagare un sovrapprezzo per il trasporto dei bagagli. I viaggiatori, sicuri di aver già saldato l’extra costo, si sono rifiutati e dalle parole si è passati ben presto ai fatti. I carabinieri hanno riportato la situazione alla calma: ora attendono eventuali querele di parte.