Quattro contro uno, agguato in strada
Ragazzo colpito con pugni e sprangate

Quattro contro uno, agguato in strada Ragazzo colpito con pugni e sprangate
2 Minuti di Lettura
Lunedì 10 Giugno 2019, 09:39
ANCONA -  Era uscito di casa per andare a prendere un cono in una vicina gelateria lungo corso Carlo Alberto ma in quel locale non c’è mai arrivato, viasto che la sua serata è finita in un lettino dell’ospedale regionale di Torrette per una scarica di pugni che lo hanno raggiunto al viso. Protagonista suo malgrado un 22enne originario del Bangladesh che sabato sera attorno alle 21,30 è stato aggredito da alcuni connazionali. Secondo quanto è stato possibile ricostruire , il giovane camminava per i fatti propri quando nei pressi della chiesa dei Salesiani in corso Carlo Alberto ha incrociato alcuni connazionali.

Un gruppetto formato da 4 individui che senza pensarci su più di tanto hanno iniziato a colpire il giovane al volto con una raffica di colpi. Una scena che è durata una trentina di secondi quanto è bastata per mettere ko il ragazzo che è stato poi aiutato da alcuni passanti. Sul posto la centrale operativa del 118 ha inviato un mezzo della Croce Gialla di Ancona. Ai presenti il giovane avrebbe raccontato di essere stato colplito con pugni ma anche con un oggetto contundente, forse un bastone. Sta di fatto che il 22enne, viste le ferite riportate è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette. Le sue condizioni di salute comunque non destano particolari preoccupazioni. Il sospetto è che il ragazzo sia stato pestato per qualche conto da sistemare all’interno della comunità bengalese, assai numerosa nel quartiere del Piano ed è probabile il 22 enne conosceva i suoi aggressori che forse erano in giro nella zona del Piano alla ricerca del ragazzo poi trovato di fronte ai Salesiani.

Qualcosa del genere era avvenuto, la sera del primo maggio 2018, sempre in corso Carlo Alberto: da un’auto di grossa erano scesi due uomini che iniziarono a picchiare con spranghe di guerra un tipo che tranquillamente passeggiando. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA