«Prego, il biglietto». Pugno in faccia. Capotreno aggredito da un ragazzo sulla tratta Foligno-Ancona

«Prego, il biglietto». Pugno in faccia. Capotreno aggredito da un ragazzo
«Prego, il biglietto». Pugno in faccia. Capotreno aggredito da un ragazzo
di Marco Antonini
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Martedì 22 Novembre 2022, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 16:25

GENGA - Il capotreno gli chiede il biglietto, il giovane passeggero gli sferra un pugno e gli rompe il naso, procurandogli lesioni con 30 giorni di prognosi. È accaduto sabato pomeriggio a bordo del treno regionale 19816 lungo la linea Foligno-Ancona. Il mezzo stava per fermarsi alla stazione di Genga quando è scoppiato il caos. 

L’aggressione

Il capotreno, di mezza età e residente in Umbria, «è stato vittima di una violenta aggressione fisica da parte di un passeggero che viaggiava privo di documenti, del titolo di viaggio e che già in precedenza stava dando in escandescenze» hanno denunciato i sindacati.

Sono in corso le indagini, da parte dei carabinieri della Compagnia di Fabriano, per risalire al responsabile. Al setaccio le immagini delle telecamere interne del treno. Intanto ha fatto il giro del web il video dell’uomo aggredito e sofferente, immortalato in ginocchio, dolorante, nella stazione di Genga mentre attendeva l’arrivo del 118. Quei secondi interminabili sono stati postati su Instagram: alcuni passeggeri hanno prestato le prime cure, mentre altri chiamavano le forze dell’ordine. Nel video si sente chiaramente una passeggera dire: «Il ragazzino è scappato», nel corso della chiamata al 112. E’ caccia al baby aggressore. Anche il vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, attraverso il suo profilo Instagram, ha denunciato l’accaduto pubblicando il video precedentemente lanciato dalla pagina social “Welcome to Favelas”. Scrive Salvini: «Bullo senza biglietto si scaglia contro il controllore e gli rompe il naso. Questo delinquente non può passarla liscia!».

L’ennesima aggressione è stata subita da un capotreno della Divisone Business Regionale Umbria. L’aggressore, al controllo del biglietto, ha colpito improvvisamente con un pugno il capotreno provocandogli la frattura del setto nasale. E’ avvenuto prima che l’aggressore, giovanissimo secondo il video Instagram che ha fatto il giro del web, scendendo alla stazione di Genga intorno alle 15,40 sia riuscito a dileguarsi i carabinieri di Genga e Fabriano stanno cercando, ascoltando testimonianze e vagliando le registrazioni delle telecamere interne del treno, di dare un nome e un volto al giovane che potrebbe avere le ore contate. «Un ennesimo atto violento perpetrato ai danni di un lavoratore che stava solo svolgendo il suo servizio e al quale va tutta la nostra solidarietà e vicinanza» hanno evidenziato le organizzazioni sindacali Filt, Fit, Uilt, Ugl, Fast e Orsa dell’Umbria.

La mobilitazione

Recentemente tutte le segreterie nazionali hanno proclamato uno sciopero del personale proprio per sensibilizzare sulla questione. Non è escluso che nei prossimi giorni possano essere organizzate nuove iniziative di protesta. Da tempo il Gruppo FS lavora per migliorare la sicurezza a bordo treno. Tra le altre cose FS sta lavorando anche alla costituzione di una nuova società, “FS Security”, che avrà la mission di innalzare tutti i livelli di sicurezza in ambito ferroviario.

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