POGGIO SAN MARCELLO - La contrada Coste di Poggio San Marcello si prepara ad accogliere la seconda edizione del "Blackmoon festival", rave party europeo organizzato dall'associazione culturale Goaproject, che porter nelle campagne al confine con Belvedere Ostrense e l'Acquasanta di Jesi tra i 5.000 e i 6.000 appassionati.
Start il 20 agosto con musica, dj, ballo e divertimento no-stop fino al 24. E se già ieri mattina in questura si è tenuto un vertice tra i rappresentanti delle forze dell’ordine, il sindaco di Poggio Tiziano Consoli e i membri del Comitato per l’ordine e la sicurezza, già montano le polemiche. Sta per iniziare la guerra dei decibel.
“Questo è il sesto rave da gennaio - ci dice un residente - qui non si dorme più! L’anno scorso mi sono trovato un paio di ragazzi che dormivano in giardino!”. “La musica è altissima anche di notte - lamenta anche un’anziana - se vogliono far festa a noi non dispiace, per carità, ma sempre nei limiti!”. Per lo più le proteste sono arrivate da residenti nella contrada Coste, ma anche da abitanti di Belvedere Ostrense perché sebbene l’evento sia su un terreno privato in località Poggio San Marcello, il confine con Belvedere è labile.
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