Papa Francesco ad Ancona, l'ipotesi
diventa concreta: «Ma nulla di ufficiale»

Papa Francesco ad Ancona, l'ipotesi diventa concreta: «Ma nulla di ufficiale»
di Andrea Taffi
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Sabato 12 Gennaio 2019, 11:47
ANCONA - Le voci si rincorrono da settembre ma le conferme sulla notizia hanno iniziato a infittirsi solo a nelle ultime settimane. Papa Bergoglio avrebbe messo in agenda un viaggio commemorativo ad Ancona per l’anniversario degli 800 anni dalla partenza di San Francesco per l’Egitto dove avvenne il celebre incontro con il Sultano Al-Malik al-Kamil.

L’indiscrezione rimbalzata ieri dal Vaticano fa riferimento a un incontro di Bergoglio a inizio settimana dove il Pontefice ha riferito di due prossimi viaggi (Emirati Arabi e Marocco) finalizzati a migliorare il dialogo interreligioso nell’anno in cui si celebra uno degli incontri più famosi in tema, quello appunto tra il Santo di Assisi e la guida saracena nel pieno della quinta crociata. In quello stesso contesto Papa Francesco ha anche ricordato l’anniversario che la diocesi di Ancona si è candidata a celebrare con un’organizzazione particolarmente strutturata che parte dal comitato interno fino ad arrivare al cabina di regia messa in campo dalla Regione Marche che sin dallo scorso ottobre ha presentato il gruppo di lavoro che sosterrà l’arcivescovo di Ancona Osimo, Angelo Spina.
  
Fin qui i fatti. Da qui ad anticipare l’agenda del Pontefice diventa esercizio delicato, particolarmente acrobatico se si ha a che fare con il Pontefice argentino, ormai celebre non solo per le sue visite a sorpresa a Roma ma anche per i cambi di programma che riguardano le visite più semplici, come ad esempio un pellegrinaggio nazionale. Qualche punto di riferimento: Bergoglio ha fissato il viaggio negli Emirati Arabi ad Abu Dhabi tra il 2 e il 5 febbraio mentre in Marocco andrà tra il 30 e il 31 marzo. Di recente è stata ufficializzata anche la trasferta in Romania dal 31 maggio al 2 giugno. In Vaticano si pensa che la trasferta di Ancona possa cadere di domenica tra febbraio e marzo ma la collocazione ancora non è stata fissata. Altro particolare che rimane in sospeso è se Bergoglio possa affacciarsi a Loreto. Come si ricorderà, il 9 settembre nella preghiera dell’Angelus,Francesco aveva affidato alla Madonna il cammino per le famiglie organizzato dall’arcivescovo di Loreto, Fabio Dal Cin. Un percorso su più livelli (conferenze di teologi, eventi, condivisioni, preghiera) che si pensava potesse essere coronato anche da una visita del Santo Padre. In autunno fonti vicino alla Delegazione spazzarono il campo negando l’esistenza anche di ipotesi. Oggi la questione si ripresenta.
 
Monsignor Spina proprio ieri è stato ad Assisi per mettere a punto alcune delle proposte presenti nella lettera pastorale 2019-2020 consegnata dal presule di Ancona-Osimo. «Come sarebbe bello in questo Anno francescano - scriveva Spina - accogliere nelle nostre parrocchie la peregrinatio del Crocifisso di S. Damiano, per far sperimentare, sull’esempio di Francesco di Assisi, l’amore del Signore per tutti noi e fare una missione di annuncio come ci chiede il Papa nell’Evangelii Gaudium».
 
Perché proprio dal crocifisso di San Damiano, analizzava Spina, nasce l’afflato del Santo della perfetta letizia che lo ha mosso prima verso la conversione e poi verso una predicazione che ha cambiato il corso della Storia. Non solo. Spina pensava di «coinvolgere i giovani - scrive ai fedeli - e perché no, anche le coppie di sposi e le famiglie, in un cammino a piedi, dove questo è possibile, per alcuni giorni lungo le strade dove S. Francesco è passato nella nostra Terra, e sostare nelle parrocchie per incontrarsi, ricevere una parola di Vangelo, vivere un incontro di preghiera e di festa comunitaria, “in letizia”, come Francesco amava dire. Camminare con i giovani: ascoltarli, provocarli, accompagnarli». C’è poi l’idea di un pellegrinaggio diocesano ad Assisi e tanto altro. Ma sulla visita del Pontefice, ha detto Spina ai suoi collaboratori, «ancora non abbiamo nessun tipo di notizia». In realtà, sono circolate indiscrezioni fondate anche a dicembre e la fonte, non ufficiale, ha attinto direttamente dall’entourage del Santo Padre riferendo l’intenzione ferma del vicario di Cristo di recarsi nelle Marche. Poi monsignor Spina nell’incontro pre-natalizio con l’amministrazione comunale aveva detto riguardo all’anniversario della partenza di San Francesco: «Celebreremo questo momento e il Pontefice sarà con noi».
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