L'addio a Paolo Ravaglia
L'ortopedico dei bimbi

ANCONA - C’era quasi tutto il Salesi oggi al Sacro Cuore per l’addio a Paolo Ravaglia, 63 anni, ex direttore di Ortopedia pediatrica, scomparso domenica a Torrette. Forte commozione in chiesa sove c’era, affranta, anche la fidanzata, la bellissima Cecilia, che Paolo doveva sposare proprio in questo periodo. Composti nel dolore il fratello Francesco, agronomo della Regione, la cognata Gina Costarelli e i nipoti Alessandro e Tommaso. La funzione è stata officiata da padre Pasquale Filippon. «Paolo non veniva in chiesa - ha ricordato il prelato - ma faceva del bene agli altri, donando fiducia e speranza». Poi il ricordo di chi lo ha conosciuto bene, «ci hai giocato un bruttissimo scherzo» ha detto dall'altare Gabriella Boldrini, fisioterapista. In chiesa, tra i colleghi, il professor Ugo Braccioni, ex primario di chirurgia a Torrette, dove Ravaglia aveva mosso i primi passi, Anna Grazia Nanni, direttore prima di Paolo.