Palombina va sempre a gonfie vele
Spiaggia piena, parcheggi introvabili

ANCONA - Spiaggia affollata e ovviamente parcheggi esauriti. Ultima domenica di agosto da tutto esaurito alla spiaggia di Palombina. Fin dalle prime ore della mattinata trovare un parcheggio lungo la Flaminia era praticamente impossibile. In tanti allora hanno preferito lasciare la propria auto dalle parti di Collemarino e nel piazzale che un tempo ospitava il supermercato in via Matteo Ricci per poi raggiungere la spiaggia.

Una domenica da incorniciare per gli operatori. Sia quelli balneari che quelli commerciali che sperano in un settembre soleggiato proprio per recuperare le tante giornate perse nel mese di giugno e in parte in quello di luglio. Una spiaggia quella di Palombina che quest’anno si è ritrovata a fare i conti con una serie di divieti di balneazione a causa dell’apertura degli scolmatori delle acque piovane in occasione delle piogge estive. Una situazione che ha creato un certo allarmismo e che alla fine ha spinto alcune famiglie a spostarsi altrove.

 Ma qualcosa potrebbe cambiare a partire dal prossimo anno stando alle parole di Marco Colbucci presidente della CO.BA.PA ( Cooperativa bagnini Palombina) nonche titolare dello stabilimento balneare Sun Set: «A Rimini dove c’è un problema simile a quello di Palombina il divieto di balneazione in caso di apertura degli scolmatori ha una durata massima di 18 ore grazie ad una legge regionale. La prossima settimana ci sarà un incontro in comune proprio per seguire questo modello ed evitare a partire dal prossimo anno le attuali 72 ore necessarie per i prelievi. E’ chiaro che l’intero progetto dove poi essere approvato a livello regionale. E pensare che gli scolmatori delle acque piovane a Palombina ci sono da oltre 25 anni.

Per quello che riguarda la stagione, il mese di giugno non è stato esaltante, due fine settimana di luglio sono stati caratterizzati dal maltempo che ha mandato a monte anche la notte blu. Ad agosto ci siamo ripresi, speriamo in un settembre caldo e soleggiato». Dello stesso avviso Gianfranco Cirulli titolare dello stabilimento Playa Solero: «Il tempo putroppo ci ha fatto soffrire ma questi sono i rischi del mestiere. Noi come stabilimento oltre all’attività diurna abbiamo organizzato tante iniziative per animare le serate in spiaggia. L’ultima l’altra sera con il concorso di bellezza Miss Conero Fashion la cui finale si terra nel centro di Ancona in occasione della notte bianca. Queste serate in un modo o nell’altro hanno compensato le giornate perse nel mese di giugno».