Ostra Vetere, spiato e pedinato: «Basta
Non sono io il vincitore della Lotteria»

Ostra Vetere, spiato e pedinato: «Basta Non sono io il vincitore della Lotteria»
di Sabrina Marinelli
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 9 Gennaio 2019, 07:35
OSTRA VETERE - Spiato e pedinato in attesa di una mossa falsa, che possa contraddirlo, dimostrando a tutti che è lui il vincitore della Lotteria Italia. È singolare ciò che sta accadendo a Giovannino Montevecchi, 63enne ex direttore della Crai dove ha lavorato anche come macellaio. In paese si sono tutti convinti che il pensionato abbia vinto i 50.000 euro. Giocatore abituale, particolarmente fortunato. Due dettagli che, uniti al fatto di aver acquistato il biglietto della Lotteria nella stessa ricevitoria, non fanno che aumentare i sospetti su di lui.
Esausto da tanto morboso accanimento, il 63enne ieri ha fatto un post su Facebook scrivendo: «Basta con le chiacchiere, non sono io quello che ha vinto alla Lotteria Italia».
  
I compaesani si sono intestarditi e c’è chi ancora non gli crede. Ad Ostra Vetere è diventato un tormentone. «Pensano che sia io perché altre volte ho vinto piccole somme al lotto – racconta Giovannino Montevecchi - oppure a carte ci giochiamo la bevuta e vinco quasi sempre però questa volta non è successo. Avevo comprato il biglietto nella stessa ricevitoria, questo posso confermarlo, ma è andata male. Non avrei motivo di mentire visto che si tratta di una somma non troppo impegnativa da gestire».
Eppure non gli credono. In molti lunedì mattina si sono recati intorno a casa sua. «Dicono che non mi sono mosso da casa perché la mia macchina è rimasta sempre parcheggiata davanti ma non è vero – prosegue -. Sono andato sempre in giro sia a far la spesa al mercato sia al supermercato, utilizzando la macchina. Un mio vicino ha l’automobile identica alla mia e dello stesso colore quindi si saranno confusi con la sua». Inquietante che la gente ne scruti con insistenza i movimenti, spinta dalla curiosità. Ostinazione diventata pesante per il 63enne che ieri ha voluto ribadire il concetto su Facebook. Adesso però anche lui vuole sapere chi sia il fortunato così magari, se dovesse uscire allo scoperto, i compaesani smetterebbero di dubitare di lui. «Al bar stiamo cercando di capire chi possa essere stato a vincere i 50.000 euro – dichiara – speriamo di trovarlo presto così la gente capirà, una volta per tutte, che non sono stato io».
© RIPRODUZIONE RISERVATA