Vescovara senza pace, ancora polemiche: dopo il 7 settembre gli atleti senza piscina

Vescovara senza pace, ancora polemiche: dopo il 7 settembre gli atleti senza piscina
Vescovara senza pace, ancora polemiche: dopo il 7 settembre gli atleti senza piscina
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Mercoledì 26 Agosto 2020, 08:20

OSIMO  - Monta di nuovo la protesta dei genitori dei bambini iscritti al Team Osimo Nuoto. In attesa del completamento dell’iter di aggiudicazione della piscina pubblica, la società sportiva osimana ha trasferito l’attività di decine di suoi atleti, bambini e adulti, nella piscina privata di Campocavallo, quella più grande del parco acquatico La Nuova Isola di via Cagiata. Gli agonisti del Team Osimo Nuoto ci hanno fatto allenamento a giugno e luglio e li hanno ripresi questa settimana. 


 
Potranno continuare fino al 7 settembre, dopodiché il parco acquatico di Campocavallo dovrebbe chiudere la sua stagione e il Team Osimo Nuoto trovare altre soluzioni. Difficile quella di ritornare già il 7 settembre nella piscina della Vescovara, dove i tempi di riapertura sono più lunghi. Per questo nelle ultime ore, anche attraverso appelli social, i genitori dei ragazzi si sono rivolti al sindaco Pugnaloni, che ha delega allo sport, per chiedere aggiornamenti. Il tema oltretutto è diventato anche terreno di contesa politica, con un forte dibattito alimentato di nuovo ieri da Michela Staffolani portavoce di Fratelli d’Italia e pure da volantini delle Liste civiche.

Così il sindaco Pugnaloni ha reagito con un veemente post su Facebook: «Giù le mani dallo sport, via le strumentalizzazioni politiche. Addirittura il volantino elettorale di Latini al fianco della questione piscina» ha scritto il sindaco, rivelando poi che «la gestione ripartirà a breve. Questa settimana avverrà l’aggiudicazione provvisoria, il nuovo gestore necessiterà di alcuni giorni per le attività di manutenzione, poi si riparte verso San Giuseppe». A metà settembre insomma. Come noto, il bando è stato vinto dal Team Marche di Jesi che ha fatto un’offerta economica molto vantaggiosa, al punto che il Comune risparmierebbe circa 100mila euro in tre anni. Anche per questo la commissione aggiudicatrice ha chiesto al Team Marche di presentare documenti integrativi per spiegare come riuscirà a sostenere la gestione economica a fronte di una offerta tecnica comunque ritenuta di prim’ordine. Team Marche, infatti ha rinunciato a circa il 50% di contributi pubblici e aumentato pure il canone da dare al Comune. A porre dubbi su questo è stata ieri Michela Staffolani di Fdi: «Non è che poi compenseranno aumentando le rette e gli abbonamenti agli utenti?». A chi lo accusa di aver sottovalutato una questione che riguarda circa 200 famiglie, compreso il gruppo di 30 disabili, Pugnaloni replica: «Lo sport sta a cuore a tutti, soprattutto al sindaco che con gli atleti e le famiglie aveva preso impegni precisi. Appena ci sarà l’aggiudicazione ci incontreremo col nuovo gestore per la questione spazi acqua». 

Una questione questa, fondamentale, perché il Comune dovrà mediare tra il nuovo e il vecchio gestore e fare in modo che Team Marche garantisca al Team Osimo Nuoto degli orari e delle tariffe appropriate, così da fargli continuare l’attività natatoria alla Vescovara e iscrivere le squadre alla Fin entro la scadenza del 30 settembre.

Il Comune intanto sta smaltendo il vecchio impianto fotovoltaico e solare della piscina: «Nei prossimi giorni partiranno i lavori di quello nuovo», dice il sindaco.

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