Bravi dagli Usa: "Sono innocente"
Natale ai domiciliari per l'imprenditore

Bravi dagli Usa: "Sono innocente" Natale ai domiciliari per l'imprenditore
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Martedì 23 Dicembre 2014, 21:09 - Ultimo aggiornamento: 24 Dicembre, 14:11
OSIMO - “Sono completamente innocente. Sto studiando le carte del processo insieme agli avvocati e alla fine la verità verrà a galla”. Pierino Bravi risponde al telefono da Atlanta, dall'altra sponda dell'oceano. Nella capitale della Georgia è agli arresti domiciliari in attesa di affrontare, il prossimo 2 febbraio, la corte di giustizia davanti alla quale si dovrà difendere dall'accusa di molestie sessuali ai danni di una cameriera di un hotel della città americana. Il 17 aprile scorso, l'osimano si trovava ad Atlanta per partecipare a una fiera e stringere nuovi accordi commerciali quando si è trovato al centro di un vero e proprio caso giudiziario. I processi negli States non eguagliano certo le cause-lumaca italiane e c'è la concreta speranza che per la prossima primavera l'imprenditore 57enne di Osimo possa aver chiarito tutti i coni d'ombra. La sua voce è provata, stanca dall'altro capo del filo dopo 8 mesi di battaglie legali, ma trapela la voglia di dimostrare la sua completa estraneità ai fatti che gli vengono contestati. “Non voglio davvero dire niente di più ma le accuse che mi vengono mosse sono totalmente infondate e lo dimostrerò in aula” ripete con la moglie Lorella accanto, che l'ha raggiunto per trascorrere con lui le festività natalizie.



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