Lutto nei circoli Acli di San Biagio e Abbadia: Celestino e Giuseppe altre vittime del Covid

Giuseppe Rossini aveva 66 anni
Giuseppe Rossini aveva 66 anni
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Domenica 28 Marzo 2021, 05:35 - Ultimo aggiornamento: 10:55

OSIMO  - Lutto nei circoli Acli di San Biagio e Abbadia.

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In un giorno se ne sono andati Celestino Capotondo e Giuseppe Rossini, entrambi contagiati dal Covid da diversi giorni. Celestino, che a San Biagio tutti conoscono come Cilè, è morto a 90 anni dopo una vita intensa, gran parte della quale dedicata alla sua comunità parrocchiale, in particolare all’Acli e all’organizzazione della storica sagra “San Biagio in Festa”. A piangerlo la moglie Giuseppa Principi, anche lei costretta ad un ricovero per il Covid ma fortunatamente tornata a casa, e i figli Claudio e Corrado, quest’ultimo molto conosciuto nel mondo del calcio per essere allenatore di settore giovanile, prima all’Osimana e ora a Camerano. Il funerale si terrà domani alle 10 nella chiesa di San Biagio, poi la salma verrà tumulata nel cimitero frazionale.

Ad Abbadia invece è lutto per Giuseppe Rossini, ucciso dal Covid a soli 66 anni e senza particolari patologie pregresse.

Una morte improvvisa che ha mandato sotto choc la parrocchia e gli organizzatori della sagra del pesce fritto che ha reso famosa Abbadia da qualche anno. A piangerlo la moglie Loretta, i figli Roberto e Romina, la sorella Anna e il fratello Sandro. Anche l’ultimo saluto a Giuseppe si terrà domani ma con cerimonia funebre alle 14,30 nella chiesa di Abbadia, dove sarà allestita la camera ardente già dalle 9,30, poi tumulazione al cimitero di San Giovanni.

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