OSIMO - O torna a casa entro un paio di giorni o Luisa farà una brutta fine. Da lunedì parte la caccia a una bovina di quasi 5 quintali scappata da una fattoria di Osimo e ritenuta un pericolo pubblico. Il sindaco Pugnaloni, su invito del servizio Sanità animale della Asur, ha dovuto firmare nei giorni scorsi una ordinanza spietata: le forze dell’ordine sono autorizzate a ucciderla con armi da sparo, visto che catturarla e riportarla a casa è a quanto pare impossibile.
Luisa, così la chiama il proprietario, è scappata da quasi due mesi e mezzo dall’azienda agricola di Vincenzo Stacchiotti di via Chiaravallese, verso San Paterniano.
Nell’ordinanza il sindaco scrive che «esiste il concreto pericolo dello sconfinamento negli atri territori dei Comuni limitrofi», come Offagna o Polverigi. E ancora: «l’abbattimento dovrà avvenire nel più breve tempo possibile e sarà eseguito dal comando polizia provinciale di Ancona con la collaborazione delle autorità competenti per garantire la sicurezza durante le operazioni». Le spese saranno a carico del proprietario, comprese quelle di trasporto e recupero della carcassa. Gli agenti inizieranno la caccia lunedì. C’è chi in queste ore tifa per la fuga di Luisa, il cui destino sarebbe segnato, la bovina è da macello e non da latte.