OSIMO - Servirà ancora uno spareggio per decidere il nome del 17esimo sindaco osimano del Dopoguerra. E si spera almeno che il risultato del ballottaggio in calendario domenica 9 giugno tra gli eterni sfidanti Dino Latini (Liste Civiche, in vantaggio con il 34,95% e 7.000 voti) e Simone Pugnaloni (Pd più Civiche, all’inseguimento con il 28,74% e 5.755 voti) abbia un risultato meno controverso di quello andato in scena cinque anni fa, quando la manciata di voti a favore di Pugnaloni, appena sei, innescò una litania di ricorsi amministrativi sulla validità delle schede contestate. Uno stallo concluso solo dopo un anno e mezzo di verdetti altalenanti e incertezze dalla pronuncia del Consiglio di Stato, secondo cui il candidato democrat era legittimante sindaco di Osimo per appena tre voti di scarto sull’ex primo cittadino fondatore delle Civiche osimane.
Osimo allo spareggio: duello infinito
tra Dino Latini e Simone Pugnaloni
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Martedì 28 Maggio 2019, 12:05
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