OSIMO - Arrestata a Marotta la banda che avrebbe compiuto dei furti in tabaccherie della Valmusone. I carabinieri di Osimo da circa tre mesi indagavano su tre colpi. Il primo in una ricevitoria di Filottrano a fine estate, poi a ottobre al Bar Colombo, nella periferia di Osimo, quindi in un bar dell’area di servizio tra Padiglione e Passatempo. In tutte le circostanze avevano rubato sigarette, gratta e vinci e altri valori bollati, che secondo gli inquirenti sono stati rivenduti.
Le indagini
Per questo le indagini vertono anche sull’ipotesi di ricettazione e su possibili complici di una vera e propria associazione a delinquere.
Li hanno seguiti la notte tra giovedì e venerdì e li hanno colti in flagrante in flagrante subito dopo la razzia del bar Barbatrukko in un’area di servizio a Bellocchi di Fano. Li hanno inseguiti lungo l’A14, direzione sud, fermandoli e arrestandoli all’altezza di Marotta. Avevano compiuto il raid con le stesse modalità già viste nei tre precedenti furti in Valmusone che i carabinieri addebitano loro. Hanno sfondato un pannello laterale del bar di Bellocchi, usandolo poi per schermarsi una volta dentro e non far scattare il sensore dell’allarme antifurto. Forzata la cassa e trovate le chiavi, hanno svaligiato anche magazzino e distributori automatici. Tra contanti e stecche di sigarette, sarebbe di circa 10mila euro il bottino, secondo i titolari del bar fanese. «I ladri sono stati abili ad eludere l’allarme e deviare le telecamere - racconta Silvia Pennacchini, la barista -. I soldi e tutta la merce sono stati infilati in sacchetti neri in plastica».
La refurtiva
Nello specifico: 443 pacchetti di sigarette, 22 stecche, altre 19 di sigarette elettroniche, 6 confezioni di tabacco sfuso e 2 pacchetti di Gratta & Vinci. «I carabinieri di Osimo hanno fatto un gran lavoro, li ringraziamo» dice la donna. I ladri erano scappati con un furgone bianco, ma i militari ne hanno bloccato la fuga in A14, sequestrando tutta la refurtiva, che i titolari del bar hanno recuperato già sabato direttamente in caserma a Osimo. E’ qui che i due malviventi hanno trascorso la notte, prima di essere trasferiti ieri mattina al carcere di Villa Fastiggi di Pesaro su disposizione della procura pesarese.