Fa il pusher dopo aver perso il lavoro: trovato con la droga nell’auto, arrestato un giovane

Fa il pusher dopo aver perso il lavoro: trovato con la droga nell’auto, arrestato un giovane
Fa il pusher dopo aver perso il lavoro: trovato con la droga nell’auto, arrestato un giovane
di Giacomo Quattrini
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Martedì 17 Agosto 2021, 08:05 - Ultimo aggiornamento: 11:01

OSIMO  - Un ragazzo per bene, un figlio insospettabile, ma che, forse anche perché rimasto senza lavoro, si era dato allo spaccio di droga per guadagnare qualcosa. Finisce così nei guai un 21enne residente nella periferia osimana, operaio, nato e cresciuto in città, fino a ieri irreprensibile agli occhi di amici e parenti, e quantomeno incensurato.

Da tempo però su di lui si erano concentrate le attenzioni dei carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Osimo, dopo alcune segnalazioni di movimenti sospetti, anche arrivate da residenti del centro storico che vedevano di sera dei ragazzi riunirsi nei vicoli più appartati per scambiarsi apparentemente della droga.


Circostanze riferite nelle ripetute denunce di degrado legate alla movida serale che non dà pace ai residenti del centro. A questo sarebbe collegabile l’attività del 21enne osimano, che sabato scorso, di sera, è stato fermato da una pattuglia dei militari in via Molino Mensa, all’altezza del campo sportivo Santilli. Il ragazzo era a bordo di una Panda assieme ad un amico di un anno più piccolo. I carabinieri guidati dal sottotenente Luciano Almiento, che lo tenevano sott’occhio, ipotizzavano che il giovane si stesse dirigendo a cedere droga o farne rifornimento in vista del weekend di Ferragosto.

Così lo hanno pedinato per qualche chilometro, poi fermato e perquisito sul posto, in via Molino Mensa, cogliendolo in flagranza di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il giovane insospettabile, che non aveva mai ricevuto neanche una segnalazione in Prefettura come consumatore di droghe, è stato invece trovato in possesso nella sua automobile di ben 130 grammi di hashish che avrebbero fruttato oltre 3mila euro in caso di vendita.

Oltre alla sostanza gli sono stati trovati e sequestrati ben 5mila euro in contanti, che secondo gli inquirenti era provento di illecite precedenti cessioni di droga. Insospettiti, hanno anche perquisito l’amico di 20 anni che era al suo fianco e che non aveva con sé la droga.

Ma nel corso della successiva perquisizione domiciliare, anche all’amico è stata trovata della sostanza, in particolare 17 grammi di marijuana, più bilancini elettronici di precisione e altro materiale destinato alla preparazione di dosi. Se per il 21enne trovato con l’hashish in auto è scattato l’arresto, per l’amico di 20 anni, considerata la quantità modica di marijuana trovata in casa, è partita solo la denuncia in stato di libertà con la stessa ipotesi di spaccio. 


Ieri mattina al tribunale di Ancona si è svolta l’udienza con rito direttissimo che ha convalidato l’arresto del 21enne osimano. Il processo è stato rinviato al 14 settembre su richiesta dei termini di difesa del suo legale, ma nel frattempo nei suoi confronti è stata disposta l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nelle comune di Osimo. I carabinieri non hanno trovato agende o indizi su come il 21enne si rifornisse, ma a quanto pare la sua attività sarebbe collegata ad una centrale di smistamento a Porto Recanati. Di sicuro da lì il ragazzo portava dosi di hashish a Osimo da rivendere a suoi coetanei ma anche a giovani ancora minorenni. Le indagini stanno proseguendo proprio chiarire questo quadro e capire se avesse dei complici nella rete di spaccio.

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