Osimo, prezzi choc per materiali e operai. Ridotto del teatro, il costo triplica

Osimo, Prezzi choc per materiali e operai. Ridotto del teatro, il costo triplica
Osimo, Prezzi choc per materiali e operai. Ridotto del teatro, il costo triplica
di Giacomo Quattrini
3 Minuti di Lettura
Sabato 19 Novembre 2022, 04:10

OSIMO L’aumento dei prezzi delle materie prime e la difficoltà a reperire anche tecnici e ditte, ha fatto quasi triplicare il costo per trasformare gli storici ex Magazzini Campanelli di via Cinque Torri in un Ridotto del teatro La Nuova Fenice, che gli sta sopra. La giunta nella seduta di giovedì ha approvato il progetto esecutivo di “Rifunzionalizzazione dei locali sottostanti il teatro comunale per realizzarci un auditorium musicale”, come riporta l’apposita e costosa delibera.

L’iter

L’elaborato tecnico, preparato da una Rete temporanea di 8 progettisti, già validato dalla Soprintendenza, era stato in realtà approvato dal Comune esattamente un anno fa, grazie a un finanziamento della Regione Marche da 350mila euro che fu deliberato dal Governo Ceriscioli addirittura nel 2016.

Originariamente quei fondi erano previsti per recuperare una parte dei locali dell’Istituto Campana di piazza Dante, con interventi da realizzarsi in collaborazione con istituti universitari e Consorzio Marche Spettacolo. Poi invece, su richiesta del Comune di Osimo, quelle risorse furono dirottate nell’aprile 2020 per recuperare gli ex Magazzini Campanelli e trasformarli appunto nel Ridotto del teatro La Nuova Fenice. Considerando però l’aggiornamento del prezziario in materia di lavori pubblici come approvato dalla Regione ad agosto scorso, si è reso necessario ritoccare il progetto e approvarlo di nuovo in via esecutiva, così come ripresentato dalla Rtp l’11 novembre. La spesa, con fondi già impegnati nel bilancio di previsione 2022, salirà quindi a 916mila euro, di cui 350mila comunque coperti dal contributo regionale. «Con questo ultimo passaggio in giunta - commenta Pugnaloni - si potrà andare ad appalto entro fine anno, massimo inizio 2023, per dotare la città di un nuovo contenitore culturale di assoluto pregio». Si tratterà di un unicum per Osimo, pensato per spettacoli musicali di nicchia, come potrebbe essere la Coppa Pianisti. L’auditorium avrà infatti un palco centrale con circa 100 posti a sedere disposti attorno su due livelli e accesso da via Cinque Torri. Nella stessa seduta di giunta è stato anche approvato il progetto di realizzazione di un marciapiedi lungo via Montefanese in zona Porta del Vento, salendo da Padiglione.

L’altro intervento

Si tratta di circa 50 metri di marciapiedi, per un costo di 30mila euro, un intervento apparentemente trascurabile, se non fosse che permetterà di raggiungere in sicurezza l’edicola sacra conosciuta come “Madonna delle Api”. Il sindaco Pugnaloni ha rivelato che il manufatto era stato danneggiato da un incidente stradale alcuni mesi fa e ora verrà ripristinato da un gruppo di cittadini della zona che si sono detti disponibili a intervenire, appellandosi all’articolo 20 del codice degli appalti, quello che regola la realizzazione di opere pubbliche a cura e spese del privato. Il ripristino dovrà però essere compiuto solo dopo aver presentato in Comune un progetto che tecnici e giunta dovranno approvare. «Un ringraziamento –dice il sindaco- va ai cittadini affezionati al luogo che si faranno promotori dell’intervento, che l’amministrazione ha voluto valorizzare con il nuovo marciapiede che metterà in sicurezza i pedoni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA