OSIMO - Talmente tanti positivi e quarantene da inserire nei tabulati ricevuti dalla Asur, che Astea ha difficoltà da qualche giorno a organizzare il ritiro dei sacchi di rifiuti dalle abitazioni di persone contagiate dal Covid.
La multiutility di via Guazzatore deve fare i conti da una parte con i ritardi della Asur nel comunicare i nomi delle persone infettate, i cui rifiuti domestici devono seguire un protocollo particolare rispetto alla raccolta porta a porta tradizionale, dall’altra deve fare i conti con circa il 10% dei dipendenti del servizio rifiuti costretti a casa perché positivi o in isolamento per contatti diretti.
Succede così che alcune famiglie da giorni attendono il ritiro dei rifiuti dalle proprie abitazioni.
Astea ieri ha fatto sapere che «la Asur inserisce in ritardo i nominativi, ci sono oltre 1.000 persone tra positivi e quarantena, oltre a personale contagiato che comporta una struttura ridotta. Il signore in questione è inserito nei registri da qualche giorno ed entro domani verranno ritirati i rifiuti e portati come previsto all’inceneritore di Rimini». Osimo ha raggiunto ieri il record di contagi da inizio pandemia, ben 930, con 1.047 quarantene. Il dato peggiore della Valmusone per distacco, visto che Castelfidardo ha 382 positivi e 408 quarantene, mentre Loreto rispettivamente 287 e 310 e Camerano175 infettati e 198 isolamenti. Più bassi, ma comunque rilevanti in proporzione alla popolazione, i numeri di Numana (99 positivi e 106 isolamenti), Sirolo (rispettivamente 83 e 89) e Offagna (61 e 70).