Ponte crollato, area dissequestrata
«Subito l’appalto per ricostruirlo»

OSIMO - L’area del ponte crollato sull’A14, tra Castelfidardo e Camerano, è stata dissequestrata a giugno, dunque Autostrade potrebbe già avviare le procedure per rifarlo. Il giorno dopo la manifestazione organizzata dal Movimento 5 Stelle, che dal piazzale di Osimo Stazione sollecitava le istituzioni a spingere verso il dissequestro e l’avvio dei lavori al ponte dell’A14, è stata la stessa procura a far sapere che l’area in realtà sarebbe già nelle disponibilità di Autostrade. 

Il sindaco di Castelfidardo, Roberto Ascani, che da grillino ha partecipato al sit-in di sabato, ieri è tornato all’attacco commentando la notizia del dissequestro. «Siamo stati tenuti all’oscuro dello sblocco della situazione da parte di Autostrade per almeno tre mesi. Trovo incredibile –ha scritto Ascani sul proprio profilo Facebook- che nessuno si sia preoccupato di avvisarci, fornendo magari una previsione dei tempi di ricostruzione e nessuno della Regione abbia avuto la forza di aiutare i Comuni, le imprese e i cittadini danneggiati dal crollo». Il sindaco fidardense annuncia che «pretenderemo una risposta in tempi brevi altrimenti saremo costretti a manifestare al casello autostradale». Al sindaco fa il paio la nota di ieri del Movimento 5 Stelle di Osimo, che definisce la notizia del dissequestro dell’area del ponte crollato come incredibile perché «nessuna istituzione locale, compreso il Comune di Osimo e quello di Castelfidardo, erano a conoscenza di questa situazione».