OSIMO - «La nostra ambulanza è stata affiancata da un'auto, sono scese quattro persone e ci hanno aggredito». Queste le prime dichiarazioni rese dal collaboratore di Olindo Pinciaroli, il veterinario maceratese ucciso a coltellate stamani lungo la Chiaravallese, mentre era diretto a Polverigi per lavoro.
Il giovane, anche lui ferito, viene sentito in queste ore dai carabinieri nell'ospedale di Osimo, dove è ricoverato. Si cercano riscontri al suo racconto, e soprattutto si cerca di ricostruire il movente della supposta aggressione. Si sa che Pinciaroli non ha fatto in tempo a scappare e mettersi in salvo.
L'assistente invece si è allontanato, ed è stato rintracciato poco dopo, ferito anche lui ma in modo lieve. Sarà l'autopsia a stabilire quanti colpi hanno raggiunto il veterinario, e quali siano stati i fendenti mortali: la prima ispezione medico-legale ha accertato ferite da arma da taglio all'emitorace, all'addome e al collo.
Omicidio del veterinario, il collaboratore:
«Affiancati da un'auto e aggrediti da 4 persone»

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Domenica 21 Maggio 2017, 15:12
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