Osimo, ragazza fa il gioco della verità
e accusa lo zio: "Tentò di toccarmi"

La segnalazione della vicenda è arrivata in Procura
La segnalazione della vicenda è arrivata in Procura
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- Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 05:25
OSIMO - “Mio zio ha tentato di toccarmi nelle parti intime”. Probabilmente non ha usato queste parole, ma il concetto è arrivato come un fendente alle orecchie e al cuore delle assistenti sociali della struttura di accoglienza dove la bambina, oggi diventata una ragazzina di 16 anni, ha confidato quel tentativo di molestie durante un gioco nel quale i piccoli ospiti sono chiamati a dire la verità. L’uomo, di circa 40 anni, viveva nella stessa palazzina con la bambina, la mamma e la nonna di lei.
La segnalazione alla Procura ha di fatto avviato il procedimento penale. L’accusa per l’indagato è di tentata violenza sessuale in famiglia. Nell’incidente probatorio la ragazzina ha confermato, seppure con qualche titubanza, l’approccio a luci rosse dello zio. Si vedrà se il Tribunale considera verosimile la versione della sedicenne, e credibili i suoi ricordi.
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