Meno multe, ma chi sbaglia paga: Il Comune incassa 366mila euro

Meno multe, ma chi sbaglia paga: Il Comune incassa 366mila euro
Meno multe, ma chi sbaglia paga: Il Comune incassa 366mila euro
di Giacomo Quattrini
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Sabato 6 Febbraio 2021, 02:55

OSIMO -  Diminuiscono le violazioni al Codice della Strada ma aumentano le multe riscosse e i punti decurtati dalle patenti. E’ quanto emerge dalla relazione sull’attività svolta nel 2020 dalla polizia locale di Osimo diffusa dall’assessore alla viabilità e sicurezza Federica Gatto. Se nel 2019 le violazioni al CdS erano state 10.213, l’anno scorso sono scese a 9.559, di cui 7.501 pagate. Nonostante le minori violazioni registrate, il totale riscosso dal Comune sale sensibilmente, da 359.945 euro a 366.577. 

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Restano stabili i verbali contestati nell’immediato (862 a fronte degli 871 dell’anno precedente) così come quelli per la mancata copertura assicurativa del mezzo (da 128 a 129) mentre scendono nettamente le sanzioni per omessa revisione (da 155 a 97).

Aumentano del 20% gli accertamenti tramite autovelox (da 1.173 del 2019 ai 1.330 del 2020) e di pari passo aumentano i punti detratti dalle patenti (1.718 nel 2019, 2.174 nel 2020). Le patenti di guida ritirate o sospese sono state 22 come nel 2019, mentre aumentano le auto sottoposte a fermo amministrativo o sequestro (da 73 a 99). L’attività su strada svolta dalla polizia locale in tutto l’anno scorso ha previsto 643 posti di blocco, con 4.627 veicoli controllati, per una media di 13 al giorno. Al piantone sono giunte 6.500 richieste di aiuto e informazioni telefoniche mentre gli incidenti stradali rilevati sono stati 82, appena 2 in meno dell’anno prima, e rappresentano l’80% dei sinistri registrati complessivamente a Osimo.


Di questi 82 incidenti, 35 sono stati con feriti, uno solo grave. Per quanto riguarda la polizia ambientale e rurale, sono state 23 le violazioni al regolamento comunale sugli animali di affezione e 5 al regolamento rurale. Altra attività spesso poco nota è quella di polizia commerciale: sono scesi da 130 a 80 gli interventi di verifica sull’esposizione dei prezzi, mentre sono aumentati i nullaosta per occupazioni di suolo pubblico, da 62 a 98.


Nonostante alcune critiche da parte dei residenti, è sceso nettamente il numero di veicoli rimossi in zona mercato, da 76 a 57. A proposito di residenti, sono stati 990 i pass sosta per il centro storico a loro riservati nel 2020, ai quali si aggiungono altre tipologie di permessi come quelli per dimoranti, dipendenti di ospedale e forze dell’ordine, per un totale di 1.290, in aumento rispetto ai 1.134 permessi rilasciati nel 2019, comunque lontani dal record di 1.484 pass del 2013.


L’anno scorso è stato un anno importante per la polizia locale, non solo per l’attività anti-Covid, con 323 servizi di ordine pubblico per evitare assembramenti ad esempio, ai quali sono seguite 36 violazioni accertate, ma anche per il cambio al vertice. Al posto dello storico comandante Graziano Galassi, andato in pensione, è subentrato Daniele Buscarini, che coordina un organico di 28 unità tra ufficiali (3), ispettori (7), viceispettori (1), sovrintendenti (5), assistenti (2), agenti (6), ausiliari (2) e amministrativi (2) che si avvalgano di arma da fuoco, giubbetti antiproiettile e 84 spycam comunali, di 12 Ocr capaci di leggere le targhe e che sono collegate ad un tablet per intercettare subito le auto irregolari.

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